Recensione su To Steki Bologna
visitato da naturelle il 16.10.2010

Su consiglio di amici abbiamo voluto provare, io e il mio ragazzo, il famoso "greco di bologna". Non ricordavamo il nome ma una breve ricerca su internet ci ha portato al To Steki, di gran lunga il più famoso e apprezzato. La prenotazione nel finesettimana è consigliatissima, fanno 2 turni alle 20 e alle 22, altrimenti l'attesa assicurata. Visto che sta diluviando non ci dilunghiamo in centro e alle otto precise siamo alla porta. Il locale, in una laterale di via Zamboni, è piccolo e già affollatissimo, ma riusciamo a raggiungere il proprietario che ci fa accomdare in uno dei minuscoli tavolini distanziati uno dall'altro giusto quei 5 cm. Il sovraffollamento comunque da un chè di allegro e non risulta fastidioso, perchè il servizio è comunque velocissimo. Ci viene subito portato il menu, molto vario, ma non ho tanta voglia di sperimentare (se chiedi il cameriere ti dice anche i piatti del giorno, c'è sempre qualcosa in più). Io scelgo le dolmadakia per antipasto, poi suvlaki con insalata greca e tzatziki. Il moroso feta piccante e mussaka. Pita vuota, una weiss e una bottiglia d'acqua naturale. Antipasti: dolmadakia (=involtini di riso e una salsa aspra penso al limone, avvolti in foglie di cavolo o verza) buone, insolita e azzeccata anche la feta piccante, servita calda al cartoccio, con sopra un pomodoro e 2 olive. Piatti: non giudico la mussaka, l'ho sentita ma a me non fa impazzire il contrasto dolce-salato, ma il moroso dice che era buonissima. Perfetto il mio suvlaki (=spiedini di maiale alla griglia), fresca l'insalata, ottimo il tzatziki non sapeva troppo d'aglio ce n'era una montagna e l'ho spolverato, alla carne per me si abbina alla grande. Saremmo pieni, ma ci autoconvinciamo a dividere una sfoglia alla crema con zucchero a velo e cannella; buona ma la potevamo evitare, non ha nulla di diverso dalla nostra pasticceria e ci metteremo un po' a digerirla. Dopo esserci eroicamente fatti largo tra la folla per raggiungere il bagno all'altra estremità del locale, chiediamo il conto: 35,90€ (ovvero 18€ a testa) per 2 antipasti, 2 secondi, 1 dolce, acqua e birra. Onesto, e volendo spendere ancora meno ci sono una serie di pita ripiene, da vedere bellissime. Carino!!!