Recensione su Gran Caffè Modena
visitato da dyna il 15.10.2010

Recensione su
Gran Caffè
Modena

Visitato il 15.10.2010
Consigliato!
Scritta da dyna
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 10.00
Coperti: 1
5 commenti
Era tanto che non mi concedevo un po' di shopping nel centro di Modena e ora si son gia' fatte le 13,00!!!! Siamo in due , decidiamo di fare una breve pausa pranzo al Gran Caffe' in piazza XX settembre. All'esterno e' esposto il menu' che non offre una gran scelta, ma cmq ci incuriosisce e stuzzica il nostro appetito.L'ambiente e' luminoso grazie alle due grandi vetrate che danno sulla piazza e che, solo ora, seduta in questo caffe', riesco ad ammirare in tutta la sua bellezza.All'interno l'arredamento e' in legno e questo mi rende ancora piu' nostalgica e mi dispone ad un clima di serenita' e intimita'. Ordiniamo due prosecchi ( 3 euro cad.) con qualche stuzzichino , un primo piatto 'gemelli alle erbette' che io e la mia piacevole compagnia dividiamo ( 8 euro) , una mezza d'acqua (1,5 euro) , un caffe' ( 1,5 euro) , coperto ( 1,5 euro a persona).Usciamo soddisfatti di questa breve pausa pranzo , non solo per quello che abbiamo 'stuzzicato', ma anche per la piccola magia che ci ha saputo risvegliare l'atmosfera di questo locale .

5 commenti

Reginalulu
19/10/2010
Pienamente d'accordo! Questo scorcio del centro, poi, è davvero suggestivo e risveglia echi si lontane memorie anche in me :) Alla prossima fai un fischio che ci si trova per un ape ;)
dyna
19/10/2010
... :-))))) ti prendo in parola !!!!!!
Reginalulu
19/10/2010
devi! :)

20/10/2010
ciao dyna! Specificatamente, com'era il primo? Intendo proprio di composizione.. E poi un personale giudizio! Grazie!!
dyna
20/10/2010
Ho fatto un piccolo assaggio dei "gemelli" e mi sono sembrati saporiti al punto giusto e gustosi.Il mio amico, al momento dell'ordinazione, ha chiesto alla cameriera in che consisteva il condimento alle erbette e lei ci ha risposto che era pomodoro , acciughe, capperi ecc... Dopo averli assaggiati ed essendo entrambi soddisfatti ci siamo dimenticati di chiedere dov'erano le "erbette".
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