Recensione su Locanda delle Quattro Stagioni Lesignana
visitato da Rich il 23.10.2010

Recensione su
Locanda delle Quattro Stagioni
Lesignana

Visitato il 23.10.2010
Imperdibile!!!
Scritta da Rich
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 27.50
Coperti: 1
4 commenti
"Se esistessero i 6 cappelli..." Ero in giro sabato mattina dalle parti di Villanova per fare dei preventivi, si avvicinava l'ora di pranzo, così mi viene in mente un locale che mi era stato consigliato da un amico di vecchia data, proprio a Lesignana, proprio al termine della strada che stavamo percorrendo... Entriamo nell'ampio parcheggio e varchiamo la soglia della locanda poco prima dell'ora di pranzo. L'interno assomiglia ad una piccola taverna, ben arredata e raffinata, pochi tavolini ben distanziati tra loro lasciano gli avventori liberi di godersi il pranzo in assoluta intimità. Contiamo due dozzine di coperti in tutto. E' in quel momento che arriva quello che sarebbe stato il "sesto cappello" in carne ed ossa. La cameriera, nonchè (se ho capito bene) la figlia della cuoca e gestrice è una bellissima ragazza dotata di una gentilezza e di un sorriso contagioso che rendono il pranzo ancora più squisito. Ordiniamo un bis di primi: tortelloni alla ricotta con crema di aceto balsamico che viene servito decorato con molto gusto e tortellini alla panna di ottima qualità, acqua frizzante e un Lambrusco Prà di Bosso. Rinunciamo al secondo dato che nell'attesa ci vengono gentilmente offerti un cestino di pane misto fatto in casa e un antipasto di fagottini al ripieno di zucca con crema di noci, molto raffinati, perciò passiamo direttamente al dolce. Mio fratello propende per un mascarpone cremosissimo che definisce eccezionale, mentre io vinco la voglia di fare la stessa scelta per provare un dessert di gelato guarnito con l'aceto! Ammetto che le prime tre o quattro cucchiaiate mi sono servite ad adattare la bocca al sapore, di forte contrasto, ma dalla quinta in poi ognuna si è rivelata paradisiaca!!! Arriva il momento dei due canonici caffè e bicchierini di limoncello fatto in casa e da lì a poco ci viene portato il conto in un vassoietto d'argento: 55 euro, pagati con molto piacere e con la promessa di tornarci presto! Ma torniamo al "sesto cappello"... Ogni piatto che ci veniva servito era presentato dalla bravissima cameriera, prima di appoggiarcelo sul tavolo con dolcezza e un immancabile sorriso. A fine pranzo, la cuoca è uscita dalla cucina per recarsi da ogni ospite per chiedere personalmente se le portate erano state gradite. Chapeau! "Vin drè al Rich..."

4 commenti

Reginalulu
25/10/2010
D'accordo con il tuo giudizio al 100% :) :) Credo che questo sia davvero un posto in cui vincono la passione e la gentilezza, oltre al buon cibo!
sprizz
26/10/2010
sei stato assolutamente rapito dalla ragazza... concordo ...ti fa venire voglia di sperimentare tutto e come descrive i piatti è veramente invitante
Rolando
26/10/2010
preventivi??? mi fischiano le orecchie... :) :) :)
Rich
26/10/2010
Magari mi avesse rapito!!! Eheheheh... Rolando la prossima volta non fare finta di non essere in casa!!! :D :D :D
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