Recensione su Il Calcagnino Formigine
visitato da naturelle il 30.10.2010

Recensione su
Il Calcagnino
Formigine

Visitato il 30.10.2010
Imperdibile!!!
Scritta da naturelle
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 35.00
Coperti: 1
5 commenti
Finalmente ho convinto i miei a provare la nuova location del calcagnino, all'interno del castello di formigine (aperto dagli ex gestori dell''hosteria del castello). Io c'ero già stata ma ci torno volentieri! é sabato sera ma troviamo tranquillamente posto per le 8 telefonando un'ora prima, quando arriviamo ci fanno immediatamente accomodare in un tavolo grande e comodo. La sala, ricavata in una stanza all'ingresso del castello subito dopo il ponte levatoio, è ampia calda e ben illuminata. Le arcate in pietra fanno il giusto contrasto col soffitto a travi in legno bianco e i disegni astratti sulle pareti. Il sottofondo musicale è gradevole e discreto. Ci portano i menù insieme all'acqua: senza prezzi il mio e quello di mia mamma, quello completo di "note dolenti" solo al capofamiglia! Il menu, che comprendeva piatti di stagione, sezione funghi, e pesce, si consulta anche da internet, in più la prima pagina era dedicata a qualche proposta al tartufo bianco. Scegliamo un antipasto e un piatto a testa, e una bottiglia di Morellino di Scansano (da 22€; la carta di vini è uno spettacolo ma il babbo ha i prezzi e filtra la maggior parte!). Il proprietario, che ci aveva accolti molto gentilmente, torna a stapparci il vino e annusa il tappo, lo ripone e prende un'altra bottiglia! Spiega al babbo interessato che il "sapore di tappo" è dovuto a un battere e che a loro le rimborsano le bottiglie cattive, quindi in nessun ristorante serio dovrebbero rifilarti una bottiglia con quel problema. Durante la cena ci servirà poi un ragazzo molto cortese e professionale. Prima degli antipasti arriva il pane (assortimento di pane bianco, integrale, grissini normali alle olive e ai semi di papavero)e un assaggio offerto: zuppa calda di orzo e lenticchie, giudicata divina da tutti e 3. Antipasti: per i miei due cocci di porcini zucchine e fontina gratinati al forno, ottimi, funghi freschissimi e esaltati nel loro sapore, zucchine scottate alla julienne, fontina filante ma delicata, accompagnati da due fette di pane abbrustolito. Per me tortino di patate e broccoli gratinato su salsa allo scalogno, io sono una fan dei tortini e mi è piaciuto da matti, saporito, non troppo burroso, broccoli a pezzi ma morbidissimi, salsa delicata e abbinamento azzeccato. Piatti: la mamma ha i tortelloni di zucca al profumo di porro, lei li giudica troppo salati, il ripieno in effetti è saporito ma si distingue perfettamente la zucca, l'amaretto, il porro, la pasta è spessa e dà la sua parte all'insieme; il babbo si butta sugli strozzapreti al torchio con ragu di selvaggina e pecorino di fossa, strepitosi, non certo un piatto leggero ma la pasta consistente e i sapori forti di ragù e formaggio si abbracciano bene; io sono piena dal pranzo a una sagra, quindi scelgo le classiche verdure alla griglia con tomino alla piastra, che è servito adagiato su una mezza pera grigliata, verdure delicate, olio di qualità, tomino cotto alla perfezione croccante fuori e filante dentro. Siamo pieni ma come non lasciarsi tentare dai dolci? Mia mamma prende una classica torta di mele con crema alla vaniglia calda, il top del "buono" tradizionale, alta e soffice con le mele solo sopra; io rischio una pannacotta al parmigiano con compasta di pere, aceto balsamico e croccante alle nocciole: ecco questo un po' mi ha rovinata, era tutto buono, ma in realtà avevo davvero poca fame e l'azzardo della pannacotta salata e molto solida al formaggio col ripieno fondente al gusto di pera mi ha stomacata. Buona la composta e il croccante. Come pre-dessert inoltre ci avevano portato tre bicchierini di pannacotta con sciroppo di frutti rossi, questa tradizionale e ben riuscita! Concludiamo con tre caffè, buoni e serviti con 3 assaggini del "calcagnino", una torta alle noci legata alla leggenda del castello. Siccome i miei non erano dell'idea evitiamo l'ultimo assaggio offerto del loro rinomato Centerbe, un fortissimo liquore servito su un cucchiaino con una zolletta di zucchero, e ci avviamo a pagare il conto pieni e soddisfatti. Sono 105€ totali di cui 31€ di antipasti 29€ di due primi e le verdure col tomino 14€ di dolci 22€ di vino rimangono 9€ di 3 coperti, acqua e 3 caffè. Chiaramente non è a buon mercato, ma la prova qualità/prezzo è del tutto soddisfacente. E resta la voglia di tornare tra qualche mese a provare nuovi piatti di stagione..bravi!!

5 commenti

carolingio
02/11/2010
Questo posticino mantiene una buona media... :) Bella mangiata Naturelle :) Sarebbe opportuno mettere nel riquadro grigio in alto a destra il prezzo a persona (35,00?) e poi, se vuoi, dei tags particolari del locale :) Ciao! :)
naturelle
02/11/2010
grazie carolingio me lo dite sempre, ma quando faccio la recensione non trovo mai il riquadro per prezzo e tags!è normale che venga fuori il giorno dopo?
Reginalulu
02/11/2010
Ciao naturelle, hai ragione! Subito non puoi vederlo, ma nonè necessario aspettare fino al giorno dopo :):) Per la prossima volta fai così: conferma la recensione e, una volta confermata, tornaci dentro. Ti apparirà lo schemino da completare. Comunque hai 3 giorni per farlo e anche, eventualmente, cambiare i dati se ti sei sbagliata. Alla prossima e grazie :) :) :)

02/11/2010
Che bel posticino...
golosona
02/11/2010
Ci sono stata pochi giorni fa e, come si evince dalla mia recensione, mi sono trovata benissimo anch'io! Merita una seconda visita :)
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