Recensione su Da Cocchi Parma
visitato da Lucy...ah il 29.10.2010

Recensione su
Da Cocchi
Parma

Visitato il 29.10.2010
Buono
Scritta da Lucy...ah
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 32.00
Coperti: 1
20 commenti
Per il compleanno di una cara amica decidiamo di festeggiare nientemeno che da Cocchi, uno dei ristoranti più rinomati di Parma, famoso non solo per i salumi e i primi piatti ma anche per i bolliti. Ricordo che quando ero bambina (pochissimi anni fa.... :) :) ) alla domenica a pranzo ogni tanto si andava da Cocchi a mangiare i caplèt con i bolliti, e per noi bambini era sempre una festa!!! Da allora non è cambiato molto, è un locale tradizionale, arredato ancora stile anni 70. All'ingresso c'è un bancone/bar con tantissime bottiglie di distillati preziosi : Brandy, Cognac, Whiskey e Ruhm prudentemente chiusi nelle vetrinette che rivestono le pareti .Tanti quadri appesi e una boiserie di legno biondo completano l'arredo. Il locale si suddivide in diverse stanze con tavoli abbastanza ravvicinati per ottimizzare il poco spazio disponibile. Dunque ci ritroviamo in tre alle 13.00, e subito ci fanno accomodare al tavolo a noi riservato. Il locale è già pieno, ci sono turisti, rappresentanti, uomini d'affari e qualche solitario che mangiando sfoglia un giornale......Direi che la clientela del pranzo non è caciarona come quella della sera quindi trascorreremo un'ora e mezza in santa pace chiacchierando piacevolmente senza dover alzare la voce. Questo è uno degli aspetti che apprezzo di più in un locale. Consultiamo il menù ricco di proposte tradizionali dove agli antipasti spicca il piatto di culatello di Zibello dop…… Decidiamo di farcene portare due porzioni da dividere in tre con un cestino di torta fritta. Per primo non possiamo farci mancare i tortelli che pare siano fra i migliori della città, quindi ordiniamo tre tris, erbette, zucca e patate con funghi. Intanto il cameriere ci consiglia un rosso che non avevamo mai sentito ma ci è piaciuto il nome....”Pansè” e anche l'etichetta, ma questo conta poco. Il vino ci viene servito nei ballons a stelo lungo, ottimo. Una bottiglia di acqua naturale per l'amica astemia , noi altre due non la guardiamo neppure. :) >Il vino è di un bel rosso rubino profumato......vado poi a leggere la scheda e vedo “lampone”, io sinceramente non l'ho percepito, forse era troppo freddo, o forse ho bisogno di partecipare a un bel corso da sommelier primo livello...... Arriva il piatto di culatello, due porzioni abbondanti con pezzettini di torta fritta troppo unta per i nostri gusti, peccato. Invece il culatello è ottimo, tagliato sottile, morbido, , profumato e ben stagionato, giustamente rosato con le screziature di grasso a renderlo morbido ed addolcire il sapore. Viene servito con alcuni riccioli di burro che spalmiamo sul pane. Quindi arrivano i famosi tortelli. Grande, grandissima delusione!!! Tortelli piccoli e mal presentati, sembravano buttati sul piatto in gran fretta...tre di erbette buoni, ben conditi con ottimo burro e parmigiano. Ma solo tre. Quelli di zucca (due) invece erano mezzi crudi, il ripieno troppo ricco di amaretti e conditi male. Ma la grande delusione è stata per quelli di patate: due tortelli spatacciati con un ripieno che sembrava colla, acquuuuuuuuuooooosi , per dirla alla Manera, il sugo di funghi era completamente insapore. Tant'è che li abbiamo lasciati nel piatto, ma il cameriere non ha chiesto il motivo.. .. Intanto un signore nel tavolo al nostro fianco sceglieva con estrema attenzione i pezzi di carne dal carrello dei bolliti: mi è bastata la vista dello zampone per avere un capogiro....mi ci sarei tuffata direttamente!!!!! Il carrello emanava un profumo meraviglioso, accattivante, ci siamo guardate in faccia e ad una muta domanda reciproca l'unanime risposta è stata: "NO, EH???"...la tentazione era forte, pari alla delusione dei tortelli, ma nessuna di noi aveva più fame, ci siamo quindi ripromesse di tornare a breve per farci una scorpacciata di lessi e salsine varie, evitando i primi , però...... Decidiamo di terminare qui il nostro pranzo perché tra una chiacchiera e l'altra si è fatto molto tardi e la festeggiata deve tornare al lavoro. Strano non concederci nemmeno un dolcetto , ma abbiamo veramente i minuti contati. Solo la festeggiata prende un caffè, dopodiché chiediamo il conto che sarà di 96 euro da dividere in due (la festeggiata di turno non paga, è la nostra regola). Gli antipasti di culatello e torta fritta 34 euro (mica poco!!!) 3 tris di tortelli 30 euro 3 coperti 9 euro 1 bottiglia di acqua credo 3 euro il caffè 1,50 Facendo un rapido calcolo deduco che il vino ci è costato all'incirca 20 euro. Fino a un anno fa non avrei fatto una piega, abituata com'ero a questi prezzi, ma da quando frequento la provincia di Modena non posso che soffrire pensando che con 32 euro avremmo pranzato con antipasti primi secondi e dolce………ma noi a Parma siamo ricchi!!!!!!! Il servizio è stato gentile ed efficiente nonostante il locale fosse tutto pieno. Il cibo purtroppo non è stato all'altezza della fama del ristorante e delle conseguenti aspettative L'ambiente tradizionale e informale, direi più da trattoria che da ristorante Il prezzo lo sapete già, troppo caro. Per concludere, stavolta il mio giudizio si ferma a 2 cappelli , non mi sento di arrivare a tre. . .

20 commenti

corpicino
11/11/2010
Pero' pranzo leggerino!!!..a parte il conto credo che la cosa piu' triste sia la scarsa qualita'dei tortelli...a Perrrrrma nn si possono mangiare male i tortelli!!..il Panse' se nn ricordo male e' un Lacrima di Morro di Monteschiavo etichetta con sfondo nero con stemma viola e scritte in oro...se e' quella ottima scelta!!!
cioz
11/11/2010
Non è andata proprio bene :( "La caduta dei tortelli" potrebbe essere il nuovo titolo di un capolavoro horror!!!!

11/11/2010
la descrizione di Lucy mi dà l'impressione che Da Cocchi sia una sorta di Fini in versione parmense... a dire la verità non sono molto aggiornato sulle ultime evoluzioni del mitico Fini, mi sembra stesse navigando in acque tumultuose, ma fin da quando ero bambino andare a mangiare da Fini era il top....
pattyb
11/11/2010
Che tristezza quei tortelli, uffa!!! Poi, scusa, ma...32 eurooooo per antipasto e primo, potrei anche svenire! :)
carolingio
12/11/2010
Mi sono concentrato anch'io sul vino e sono andato a guardare la scheda su un sito Internet... costa 8,50 alla bottiglia... e forse ai ristoratori fanno un po' meno. Mi sembra un rincaro un po' eccessivo quello di mettere il prezzo a 20 euro... :( :)
mauribe
12/11/2010
Vedo solo ora questa tua recensione, e vorrei una tua precisazione,se possibile, sulla torta fritta di Parma:e' proprio uguale al gnocco fritto modenese(spero tu lo abbia assaggiato)o c'e' qualche differenza? Grazie e arrivederci alla prossima mangiatina...
golosona
12/11/2010
@lucy...ah: un vero peccato, non tanto per il prezzo, decisamente alto, quanto perchè avete mangiato maluccio :( Io sono stata da Cocchi due anni fa, una volta sola, e mi ero trovata discretamente: conto un po' altino ma buon servizio e cibo più che discreto. @zio: macchè location!!! Non è in centro storico ma vicinissimo all'ospedale, non ha parcheggio e i posti sono limitati. L'interno è grazioso e curato ma nulla più.
Lucy...ah
12/11/2010
ciao a tutti......arrivo lunga!!! andiamo in ordine: @corpicino:esatto, a Parma in uno dei posti più rinomati non possono servirmi dei tortelli spatacciati e soprattutto 7 a 10 euro.....è un po' lo stesso discorso del prosciutto, ragazzi che fatica a trovare un prosciutto discreto che sia ben stagionato e non abbia quell'odorino di maiale fresco....il vino è quello!!! bella vero l'etichetta? e il nome....mi ricorda mia bisnonna...cmq era buono. @cioz: "il capitombolo dei tortelli" sarebbe ancora più azzeccato!!! @Amor, ignoro le vicende di Fini, conosco solo l'autogrill che ormai è diventato solo un gran bazar per turisti. @Patty....16 euro un piatto di culatello sono una follia!!! @Caroooool: ahimè...è l'andazzo generale, ormai. anche il Ceci di Torrile viene venduto a cifre assurde...e tu l'hai comprato, vero? @Mauribe: a Parma si chiama torta fritta ed ha innumerevoli varianti....chi la serve sottile e secca e piccolina, chi spessa morbida e grande, chi piccolissima e secca, chi ci mette la patata, chi lo strutto, chi la grappa......penso che sia la stessa cosa per il gnocco, non credo esista una ricetta codificata.......ma so solo che se è unta fa schifo. @zio: location per niente!!! sopra c'è un albergo, la via è trafficatissima e non si trova il parcheggio, l'ambiente è pulito ma datato, siamo rimasti agli anni 70!!!! e in più è lontano dal centro.....no, ho solo pagato tanto!!! @Golosona: scusa, ho ripetuto praticamente le tue stesse considerazioni.....ma non voglio assolutamente screditarlo, ho solo scritto la mia esperienza di quel giorno, sono sicura che la prossima volta se punterò sui bolliti non rimarrò delusa, prezzo a parte...i bollit costano 20 euro, ma se sono buoni ci può stare, o no?......
erikacarpi
12/11/2010
acquuuuuuuuuooooosi...mi ha fatto sorridere ripensare a manera :)
Lucy...ah
12/11/2010
....vero????.... a me fanno sbellicare tutti i suoi personaggi....
carolingio
12/11/2010
Sì, l'ho comprato alla Coop di Mantova Nord. Il prezzo del Ceci col faccione di Verdi era sui cinque euro...
Gerry
12/11/2010
Scusa Lucy, ma dov'è che a Modena avresti potuto mangiare con 32 euro, partendo dagli antipasti ed arrivando almeno, così dici, al contorno della pietanza. Probabilmente " a secco" e, anche in questo caso, con molta fatica. Ovviamente stiamo parlando di ristoranti "rinomati" e, seppure con un arredamento vintage, curati. Pretenziosi? Forse! Ti posso garantire, pur nella mia limitata esperienza, che anche a Modena, se il taglio del ristorante (non osteria, non trattoria ...ma qual'è la differenza!) è quello descritto, faticheresti assai a stare nei 32 euro per un pasto completo.
golosona
12/11/2010
Concordo con Gerrye ma anche con l'ammirazione per.... Manera :)
Lucy...ah
12/11/2010
@Gerry, va bè forse ho esagerato un pelino, ma tanto per farti un esempio l'ultima cena che ho fatto a Modena alla Cervetta ci è costata 35 euro per un pasto completo con dolci e vino. Non ho idea se ci hanno fatto uno sconto, ma ammettiamo pure di aggiungere qualche euro e stare comunque al di sotto dei 40 ... se permetti non c'è paragone, soprattutto se consideriamo che alla Cervetta ho mangiato molto bene, da Cocchi no. Se al nostro conto avessimo aggiunto i secondi per esempio una tagliata di controfiletto (20 euro) e un piatto di verdure alla griglia (6 euro) avremmo speso non 32 bensì 56.....ti sembra un prezzo giusto? ripeto....con dei tortelli non all'altezza.
joy
12/11/2010
Dalle tue recensioni, traspare un'idea di trasferirti a Modena..... ;)
corpicino
12/11/2010
Lucy concordo il tuo giudizio sul prezzo del piatto di Culatello....poi hai sollevato una questione interessante...si fatica a trovare un prosciutto stagionato a dovere..dove vanno a finire i Parma o San daniele?? Una info ..i miei amici Borzani :-) mi hanno consigliato Corte Pallavicini a Polesine Parmense sopratutto per gli affettati conosci???
Lucy...ah
12/11/2010
@Pao : ci puoi giurare!!! evviva la cotoletta!!! @Joy: ma è così evidente che mi piacete tutti quanti???? @zio: sono diesel, ma quando parto non mi ferma più nessuno!!!!
Lucy...ah
13/11/2010
Scusa Corpicino, ci siamo accavallati........ Dici "il cavallino bianco" di Polesine.....ha l'azienda agricola Corte Pallavicina......si è un gran posto!!! fanno i pranzi a tema e i salumi sono strepitosi.
corpicino
13/11/2010
Si quello fra un paio di settimane sono li!!!..accavallati e sintonizzati sulla stessa rece....:-)
mauribe
19/11/2010
Grazie dell'informazione sulla torta fritta: verro' a provarne qualcuna se capitero' a Parma o dintorni. Il gnocco modenese non ha varianti: e'pasta di pane(a volte con un po' di latte)tagliata a losanghe di varie dimensioni(ma anche tondo col foro nel mezzo)fritta nello strutto. Se viene fritto nell'olio risulta molto facilmente troppo unto, per cui poco buono!
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