Recensione su Osteria San Pietro Ozzano dell'Emilia
visitato da Kava5150 il 01.12.2010

Recensione su
Osteria San Pietro
Ozzano dell'Emilia

Visitato il 01.12.2010
Consigliato!
Scritta da Kava5150
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 20.25
Coperti: 1
2 commenti
Siccome si da sempre una seconda possibilità, specialmente quando la prima non va bene, eccoci nuovamente all'Osteria San Pietro. Torniamo volentieri e carichi di buoni propositi, in quanto il ricordo dei piatti era positivo. Prenotazione praticamente indispensabile, viste le dimensione della sala e l'ubicazione del locale. Arriviamo intorno alle 21. Appena entrati il locale è praticamente completo. Succede una di quelle cose che a dire il vero è un po' fastidiosa: rimanere in piedi, davanti a tutti quelli a sedere che all'improvviso smettono di farsi i fatti loro e cominciano ad osservarti come se fossi un marziano. Sì perchè a parte i clienti non c'è nussuno. Questo imbarazzo di sentirsi in prestito dura almeno due/tre minuti, che sembrano interminabili e che trasformano piano piano l'imbarazzo in vero e proprio fastidio. Mettete un campanello che trilla in cucina quando uno entra, non ci vuol molto, dai... Vabbè, addocchiamo l'unico tavolo libero da due persone ed ipotizzando che sia il nostro ci sediamo. Dopo circa cinque minuti effettivi di orologio, finalmente si materializza in sala un cameriere. Ciao sai?... Si accorge che ci sono due soggetti nuovi a sedere e senza troppi pensieri viene al tavolo dopo un po' per prendere l'ordinazione. Devo dire che almeno lui si rivela molto cortese e riesce a raddrizzare la partenza poco entusiasmante. Qui non c'è menù. Tutti i piatti (in realtà pochi) sono recitati a voce e sono tutti della tradizione bolognese: tagliatelle al ragù, oppure al formaggio di fossa o funghi, tortelloni di ricotta burro e salvia o al pomodoro, tortellini in brodo, pasta e fagioli nel coccio. Di secondo, crescentine con affettati, stracchino e sottaceti, oppure carne alla griglia. Un attimo per pensare e si va con un bis che più classico non si può: tagliatelle al ragù e tortelloni burro e salvia. A seguire, crescentine fritte & C. per uno, che ci dividiamo. Se è vero che non c'è un menù, c'è però una carta dei vini, piccola ma molto ben fatta: poche le etichette, ma con buoni prodotti, tutti regionali. Alla spina, pignoletto fermo dei colli bolognesi e sangiovese di romagna. Non vogliamo prendere una bottiglia intera e quindi scegliamo un mezzo litro di pignoletto, che si rivelerà sincero e piacevole. I primi arrivano in due vassoi abbondanti: riusciamo a fare due grandi scodelle di tagliatelle, mentre i tortelloni, non troppo grandi, sono circa una decina a testa. Tagliatelle da 10. Ottime, come altrettanto ottimo è il ragù. Buoni i tortelloni, con una ricotta fresca decisamente gustosa. Pasta fresca imperfetta, fatta rigorosamente in casa. Arrivano le crescentine, in un bel cestino con la carta assorbente. Cinque pezzi di medie dimensioni, non unti, di un bel colore dorato, spesse e morbidissime. Molto ma molto buone. In abbinata, due fette di crudo ottimo, dei ciccioli, del salame nostrano, un po' di stracchino, due peperoni verdi ed un cipollotto sottaceto da inchiesta, capace di stendere tutti i presenti :) Arriviamo sazi in fondo, ma oggi si festeggia e non ci facciamo mancare anche un paio di dolci fatti in casa: del salame di cioccolato e del semifreddo di mascarpone con scaglie di cioccolato. Le fette di salame sono tre, abbastanza spesse, buono, il mascarpone è una bella fetta ed è ottimo. Siamo pronti per andare e chiediamo il conto, che ci viene fatto con la stessa solerzia dimostrata al nostro ingresso. Pazienza, ora lo sappiamo, bisogna venir qui armati di calma, senza fretta :) Il conto totale, con l'immancabile acqua da un litro, è di 40,50 euro, arrotondati a... 40,50 euro. Eccheccacchio! Maledette monete. Vabbè. Però questo giro siamo soddisfatti e torneremo sicuramente senza far passare un altro anno e mezzo. E tre cappelli se li meritano.

2 commenti

Piggo
05/12/2010
Confrontando questa con la tua precedente esperienza mi convinco che si mangi bene e a prezzo equo, ma che il servizio sia abbastanza deficitario... Mi prenoto per un terzo doveroso sopralluogo :) :)
Kava5150
05/12/2010
Andata! :)
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