Recensione su La Rasdora Formica - Savignano
visitato da Jimi-Hendrix il 08.12.2010

Torniamo alla Rasdora per assaporare un'ottima cucina a prezzi bassi. Giungiamo abbastanza presto, circa le 20, parcheggiamo alla bene-meglio nelle vicinanze ed entriamo. Solo due tavoli occupati, da tre persone in totale, praticamente locale vuoto; occupiamo lo stesso tavolo dell'altra volta, quello da sei, per noi che siamo sempre in tre. La gentilissima signora ci sottopone il menù, rigorosamente a voce, elencando 4 o 5 primi; come l'altra volta, un tortellino in brodo e una tagliatella al ragù. Da bere acqua liscia e lambrusco grasparossa in caraffa, 1 litro, molto buono. Come pane ci facciamo portare le loro crescentine o tigelle, buonissime, mediamente spesse. Mentre in cucina preparano i piatti, il commensale che non ha ordinato la pasta si serve al buffet delle verdure, abbastanza buone e fresche. Dopo una breve attesa ecco i primi: come l'altra volta risultano strepitosi, gran pasta, gran ripieno, gran ragù e gran brodo. Ci sono piaciuti moltissimo, si sente subito la fattura casereccia e il gusto delicato e delizioso, specie per i tortellini, a livelli top. Quantità buona. Come secondo coniglio in umido per due, e per me scaloppe al limone con contorno di patatine fritte. Altra breve attesa ed ecco i secondi: coniglio buono, ben cotto e gustoso, buonissima salsina al pomodoro; scaloppe buonissime, tenere e succose, crema di limone ottima, patatine buone. Quantità abbondanti, specie le scaloppe. Per finire due dolci quali tiramisù (divino) e torta al cioccolato con mandorle, fenomenale, ovviamente tutti “forgiati” da loro. E poi un caffè ordinario. Stop. Intanto i due tavoli precedentemente occupati si sono liberati lasciandoci “padroni” dell'intera trattoria. Non entrerà più nessuno. Mi chiedo come mai un posto così valido non sia frequentato con maggior assiduità.. Forse la serata? L'8 dicembre? Naaa, altri posti sarebbero pieni. Certo, da fuori sembra un bar qualsiasi di provincia, ma non basta a giustificar la cosa.. Quando ci avviciniamo alla cassa la simpatica e affabile signora ci chiede i canonici 20 euro pro-capite ad eccezione della persona che nno ha preso il primo, per lei 15 euro; totale 55 euro in tre. Un rapporto qualità/quantità/prezzo assolutamente ottimo. Che dire, qua si mangia davvero bene a poco prezzo, normalissima e tranquillissima trattoria, quasi spartana, ma gradevole. Per me è ottimo! 5 cappelli, imperdibile.