Recensione su La Barchetta Campogalliano
visitato da pagello il 11.12.2010

Recensione su
La Barchetta
Campogalliano

Visitato il 11.12.2010
Imperdibile!!!
Scritta da pagello
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 35.00
Coperti: 1
3 commenti
Ieri sera un amico è riuscito finalmente a portarci in questa trattoria dove lo stesso ha dichiarato di essere stato circa 100 volte nella sua vita (!). Esteticamente, il locale è una tipica trattoria delle nostre: una vecchia casa un po' sperduta fra la campagna e la zona industriale di Campogalliano, l'ambiente semplice, sobrio e comunque ben curato. Sebbene si tratti di una trattoria, la tavola,ad esempio, è apparecchiata in maniera impeccabile. Veniamo accolti con un bicchiere di frizzante accompagnato da un piattino di gnocchini fritti controntai da fette di lardo e salame. Questo tipo di accoglienza già mi predispone bene, anche perché il tutto è di ottima qualità e di giusta quantità. Io e la mia metà optiamo per un tris di primi composto da: zuppa di cipolle gratinata, spaghetti alla chitarra con broccoli e salsiccia e spaghetti al torchio con guanciale, cipolla e pecorino, la specialità della casa. Anche Robby sceglie la zuppa di cipolle mentre Carlotta, intollerante al glutine, è passata subito al secondo: filetto di manzo alla griglia con patate al forno, se non ricordo male. Pur non essendo particolarmente amante dei tris non sono riuscita a resistere alla tentazione di assaggiare una varietà di primi che si sono rivelati tutti ottimi. Ci è stata servita prima la zuppa che ho trovato fantastica, quindi le due paste asciutte, anche queste di grande qualità. Personalmente ho preferito gli spaghetti con broccoli e salsiccia ma posso dire che è proprio solo una questione di gusti perchè per quanto riguarda la scelta degli ingredienti e il loro abbinamento, la cottura della pasta e la quantità tutto era praticamente perfetto. E intanto la prima bottiglia, una bolla di cui però non ricordo la cantina, era andata. Come secondo non abbiamo resistito alla proposta di Giovanni che ci ha parlato di una fiorentina di angus con osso alla griglia di circa 600 grammi. Visto che io e la mia metà eravamo in vena di condividere il pasto, e non sempre accade, non ce lo siamo fatti ripetere due volte. E' bastato uno sguardo e Giovanni aveva già annotato. Robby ha scelto la faraona. Di contorno patate al forno e purè per tutti. Il tutto annaffiato da un rosso piemontese, accidenti non riesco a ricordare neppure questo!!! So solo che era perfetto per l'angus!!! A questo punto non ho parole a sufficienza per descrivere la bontà della carne, basta dire che il grado di cottura era azzeccatissimo e poi la qualità eccelsa del prodotto ha probabilmente fatto il resto... Per finire 2 dolci: 1 semifreddo al limone con composta di fragole e 1 semifreddo alla meringa con marrons glacees (???) e cioccolato fuso. Non vado matta per i semifreddi, avrei preferito una crostata, diciamo un dolce più "casalingo", ma ho comunque ripulito il piatto. Riepilogando, in 4 abbiamo preso: 1 zuppa di cipolle gratinata 1 tris di primi per due persone 1 filetto di manzo alla griglia con patate al forno 1 faraona con purè 1 fiorentina con osso 1 porzione di patate al forno per 2 persone abbondanti(non i soliti piattini risicati di molti ristoranti) 2 dolci 1 caffè 2 ottime bottiglie di vino conto finale: 140 euro ben spesi Dialogo fra me e Clo nel viaggio verso casa: C: "Farai la recensione su Gustamodena?" Io: "perchè no?" C: "5 cappelli?" Io: ... C: "qualche dubbio? Io: "no, sto solo pensando se c'è un motivo per non darglieli..." beh, il motivo non l'ho trovato.

3 commenti

Reginalulu
12/12/2010
Bentornata alle recensioni Pagello ;) A me la Berchetta piace molto, ci trovo proprio tutto quello che hai scritto. Devo tornarci al più presto.
Gerry
12/12/2010
Peccato tu non possa ricordare le etichette dei vini! Sarebbe significativo, visto che, sulla base del tuo elenco di piatti "consumati", potrei presumere che un pasto tipo "primo/secondo/contorno/dessert + acqua e vino" possa costare sui 40/45 euro a cranio. Dico bene? Se così fosse, per "una tipica trattoria delle nostre" non sarebbe poco.
pagello
12/12/2010
Ho recuperato tipologia e cantina dei due vini ingurgitati (grazie a Clo!). La bolla era un Bellavista, ottimo, il secondo un Valpolicella superiore di Zenato (ovviamente veneto e non piemontese...ops). Entrambi di qualità. Basti dire che il fratello maggiore, l'Amarone, è un tre bicchieri 2011.
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