Recensione su Sushi Tao Modena
visitato da LoZioFede il 26.11.2010

Recensione su
Sushi Tao
Modena

Visitato il 26.11.2010
Consigliato!
Scritta da LoZioFede
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 13.00
Coperti: 1
10 commenti
Ero assieme a mia moglie nel negozio di mia cugina in Rua Frati, quindi, decidendo di pranzare assieme proviamo il Sushi Tao. Mia cugina ha seguito la ristrutturazione di questo locale, che tutti ricordiamo come tipico modenese, che confina con il suo negozio tramite un cortile interno, e mi racconta della scuadra di Cinesi che a tempo di record lo ha sistemato. Conoscendo l'interno di questo palazzo antico siamo stupiti del taglio estremamente moderno che è stato dato al locale. Il soffitto e gli angoli smussati delle cantonate di petra sono stati ricoperti di cartongesso, dando al locale il tipico apetto moderno giapponese. Molto carine anche le tavole basse che non sono tavoli tagliati, come in altri luoghi di Modena, ma tavoli normali a cui si accede per mezzo di un cassettone che arreda senza togliere abitabilità alle gambe. Alla sala superiore, un tempo un salone con i volti di cotto rosso, si accede con una scala completamente ricoperta di derby colorato, scelta un po' troppo cinese per i miei gusti. Una giovane ragazza cinese ci accoglie assieme a quella che probabilmente è la madre, che parla solo cinese, e ci fa accomodare in un tavolo a nostro piacimento, scegliamo dunque uno di questi tavoli appartati dietro una tendina di bambù. Il locale è un po' buio, molto carino, ma un po' freddo, sembra avere il riscaldamento a pavimento, ma non sembra adattato alla stagione che si sta facendo freschetta. Leggendo il menù credo terrò i pasti calorosi per una sera futura, e decidiamo di assaggiare un po' di tutto prelevandolo da tre diversi menù. Durante lo studio del menù la ragazza si porta un aperitivo composto da tempura di gamberetti e un frizzantino, che gradiamo molto. Prendiamo quindi 1 menù con udon e sashimi, 1 con riso e maki, 1 con riso e tempura. I menù comprendono 1 zuppa di miso 1 insalata 1 riso o udon con verdure 1 secondo tipico (maki, tofu, sashimi, sushi, tempura) 1 gelato o frutta 1/2 litro di acqua Aggiungiamo anche una lattina di birra giapponese, che scoprirò dall'etichetta essere prodotta in Canada per conto di una multinazionale Giapponese di cui non mi sono segnato il nome (dovrò tornarci). Unico neo, secondo me, il fatto di non poter prendere gli udon in brodo, per me una vera leccornia all'Ataru Moroboshi, se divorata come faceva lui, soprattutto con il freddo che fa. La zuppa di Miso arriva comunque subito e ci scalda, è buona, ma con poco condimento, 3 tocchetti di tofu e qualche alghetta. Insalate e primi non si fanno attendere molto, il servizio è alquanto rapido. L'insalata è molto buona e ricca di condimento, la prima che mangio così a Modena, solitamente è condita con un po' di aceto di riso e qualche bagigio tritato, questa invecie si fa mangiare di gusto! Gli udon sono buoni, ma un po' sottili, li preferisco fatti a mano freschi e saltati nel brodo, ma in Italia non li ho mai trovati così, quindi non mi lamento. Anche il riso è molto delicato, senza note particolari. Arrivano poi anche i vari secondi, purtroppo con poco wasabi; io amo sciogliere il Wasabi nella salsa di soia per preparare l'intingolo per sushi e sashimi, anche se ormai la vera radice Wasabi non si trova più, e si trova solamente Refano con Spirulina. Questo Wasabi assomiglia di più a quello originale, è meno colorato è più delicato, quasi fosse da mangiare senza scioglierlo nella soia. I maki arrivano accompagnati da un enorme temaki (un cono di riso e pesce avvolto nell'alga Nori) molto ben condito oltre che esteticamente bellissimo. I maki sono buoni, molto conditi, non i soliti rotolini di riso e nori. La tempura è eterogenea, l'ebi tempura un po' pesante, solitamente è un fritto leggerissimo ed impalpabile, forse siamo i primi ed il calderone non è in temperatura, quella di pesce, limitata ai gamberi, è invece molto buona. Peccato manchi la salsa dolce per l'intingolo caldo, avrebbe risollevato il fritto. Il sushi arriva con il suo vassoietto, con un giardinetto di fettine di merluzzo, tonno e salmone, non particolarmente curato nella scenografia, ma molto fresco. Io adoro il tonno, e assaggio solo il salmone, che però ho trovato molto buono, quanto il resto del pesce. Come dolce mia cugina e mia moglie prendono il gelato, crema e limone, io la frutta, che si rivela essere composta da tre pezzetti d'Ananas. Devo dire che come prima impressione è stata positiva, le porzioni non sono esagerate e la qualità non uniforme, ma credo che provando il menù alla carta i gusti si possano gestire meglio. Quindi 3 cappelli, con la speranza di provare udon alla Moroboshi. Peccato che in tutto il menù non ci siano i Ramen, che ho trovato solo a Parigi. Mi sa che dovrò andare in Giappone per provare quelli veri. Anche il prezzo finale è allineato ai menù 13€ a testa.

10 commenti


15/12/2010
Bella recensione ziofede..! Mi sembra di capire che tu abbia una certa esperienza sulla cucina giapponese..! Sono un amante di questo tipo di mangiare e prima o poi ci farò una visita....
golosona
15/12/2010
Ataru Moroboshi: me lo ricordooooo! :)
LoZioFede
16/12/2010
Sì, sarà che sono cresciuto a cartoni Giapponesi, non mi sono perso un Giappo da quando sono arrivati in Italia. Cerco sempre nei mercati il Wasabi vero, ma non so se sono mai riuscito a mangiarlo. Infatti la pasta di Wasabi che ci proinano no è affatto Wasabi, ma una mistura di Rafano (tubero barbaforte), che conferisce il sapore piccante ed alga spirulina che conferisce il colore verse e rappresenta un ottimo digestivo. Il Wasabi vero è una radice, della quale esistono due varietà, il Daruma Wasabi più scura, dal colore verde intenso (come quello dell'alga spirulina); ed il Mazuma Wasabi più chiara e molto più piccante. In giappone fengono grattuggiate direttamente sul cibo per mezzo di una pelle di Razza (sti giapponesi sono un mito). Il sapore forte del Wasabi, soprattutto il Mazuma, va poi spento lanciandosi in bocca una fettina di Zenzero macerato, altrimenti vengono i lacrimoni!
Lucy...ah
16/12/2010
.....pensa che a me i lacrimoni vengono con lo zenzero!!!!!
erikacarpi
16/12/2010
leggere "tubero barbaforte" mi fa un sacco ridere :) ahahaha :) visto che ti vedo mooooolto preparato mi dici qual'è il risto giapponese che preferisci in zona? così testo ;)
LoZioFede
16/12/2010
Grazie dei complimenti, non so se li merito. @erika: Quelli di Modena anche se partiti molto molto bene, vedi il Fujiyama che è partito come ottimo, poi con l'avvento dell'euro ha cominciato a ridurre le porzioni, la qualità, il servizio, ed è sceso a quasi scarso. Anche il Puro avrebbe delle buone potenzialità, ma si è infighettato subito, mirando ad un pubblico che vuole spendere molto per credere di aver mangiato bene, ha un servizio lento e un contenuto mica troppo curato. Ricordo che in Giappone un piatto può essere preparato solo da un cuoco (che in italia corrisponde a uno che ha studiato anni cucina) e viene controllato in ogni particolare dal capo cuoco, e se non è perfetto viene gettato. La forma, la coreografia, gli ingredienti, e persino l'uccsione e pulitura dei pesci segue un rituale, nato dalla necessità igenica, diventato un disciplinare religioso. Per questo mi fa un po' ridere il sushi preparato alla "prova del cuoco" . L'unico che mi sento di consigliare a chi vuole conoscere la cucina Giappo è il Shibuya di Reggio. Molto bello sia per atmosfera, sia per contenuti. E mi raccomando di non smettere di chiedere tutto alle cameriere gentilissime, che vi spiegheranno cosa sono i piatti, da dove vengono, e come si mangiano.
LoZioFede
16/12/2010
@erika: mi sono accorto ora guardando la scheda del Shibuya che ci sei stata. Brava. Farai fatica a trovare di meglio a Modena, anche perchè a Modena nessun Giappo è di Giapponesi (anche al Shibu sono thai). Il Sushi Tao ha sicuramente buone potenzialità, ma forse puoi ancora trovare ottimo il Fujiyama, ma non a mezzogiorno. Infatti prenotando una saletta chiusa al Fuji si ha ancora un trattamento di riguardo. Non prendere però i menù turistici. Chiedi alle ragazze e vai su un tema. Io consiglio di partire direttamente dalle portate principali da accompagnare ciascuno con il riso che preferisce (il riso non è un primo ma un accompagnamento), ed andando direttamente su una Barca di Sashimi. I Maki sono mediocri li puoi mangiare ovunque, il sushi misto ha troppo riso. Gli udon sono molto buoni lì, così come gli spiedini misti di pesce e carne.
Lucy...ah
16/12/2010
conosci anche i giappi di Parma? anche noi abbiamo un Shibuya, è forse una catena? se si allora mi ci fiondo....
erikacarpi
17/12/2010
sì, io vado praticamente solo da Shibuya :) gli altri non sono paragonabili a mio avviso! lucy, a reggio c'è una piccola catena (io ho provato solo quello di via Pasteur) però penso che quello di Parma non sia legato a loro, o almeno sul sito non è menzionato http://www.shibuya.it/
LoZioFede
17/12/2010
A Parma devo esserci stato una notte buia e tempestosa una volta sola con amici che arano appena tornati dalla Tailandia e non riuscivano più ad usare le forchette. Credo non faccia parte della famiglia Shibuya di Reggio, ma lo ricordo comunque valido.
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