Non sono particolarmente legato alla cucina etnica, ma questa sera ho voluto provare il Veracruz, spinto anche dalle lusinghiere recensioni degli amici di GM. Il primo impatto non è il massimo,parcheggio quasi inesistente, ambiente ben poco caratteristico e che di messicano non ha quasi niente, praticamente è rimasto lo stesso di quando c'era il Malgarein, oltretutto c'e anche un discreto freschino all'interno,non molto gradito. Per il resto personale molto carino e gentile e menù piuttosto interessante e variegato. Siamo i soliti due inseparabili, mia moglie ed io, e dopo averci fatto accomodare ci portano dei tachos da intingere in una salsina piccante al pomodoro.Ordiniamo due quesadillas de gambas, tortillas ripiene di formaggio e gamberetti da accompagnare con salsa guacamole, panna acida, salsa al pomodoro piccante, molto buone. Come secondi ordiniamo due camarones a la plancha, gamberoni gligliati avvolti da pancetta e formaggio e guarniti di riso messicano e fagiolini, anche questi molto buoni. Come assaggio mi faccio portare una ciotolina di purè di fagioli messicani che mi servono assieme a due tortillas, tutto buono anche in questo caso. Finiamo con una porzione di torta di mele che sembrava più uno strudel, un caffè espresso e due mescalitas, acquavite di agave, dal gusto particolare.Da bere tre birre bionde messicane (Modelo especial da 33cc.),non male ed una minerale.Il tutto per un conto di 70 euro.Il rapporto qualità prezzo non è eccezionale : anche se i piatti sono effettivamente originali mi pare che il conto avrebbe potuto essere un filo più basso.Per questo non dò più di tre cappelli.E' comunque un locale da provare per una serata diversa.