era da un po' che questo posto ci attirava, quindi sabato abbiamo prenotato (per fortuna!). all'arrivo (cinque minuti in anticipo sull'orario) ci hanno fatto attendere quasi mezz'ora in piedi vicino alla cassa, un disimpegno su cui si affacciano 2 sale, il bagno e la cucina. inutile dire il "traffico" che passava per di là, e noi eravamo evidentemente in mezzo ai piedi (e con noi stavano aspettando altre persone). ci fanno accomodare in un tavolino da 2 ricavato tra due tavolate nella sala all'ingresso. devo dire che la distanza era davvero talmente ravvicinata che la bimba della tavolata accanto a noi spesso si appoggiava sulle mie gambe.. nulla da obiettare, i bimbi mi piacciono, ma rende l'idea di quanto si fosse stretti. scegliamo la pizza anche ascoltando le scelte dei nostri vicini di tavolo, che sembrano abbastanza esperti: una concetta (porcini, provola, speck, rucola) e una rosalia (melanzane, rucola, scaglie di parmigiano). da bere 1lt d'acqua e una birra media. le pizze non si fanno attendere troppo. sono soddisfacenti; buoni gli accostamenti, anche se le melanzane sono frittissime e coprono un po' gli altri sapori. buon sapore l'impasto, davvero apprezzabile sul bordo, ma l'abbiamo trovato troppo sottile al centro. al termine due sorbetti (industriali). l'esperienza gastronomica si merita 4 cappelli. il caos della serata (l'attesa, la confusione, il fittume: sono elementi che secondo me i titolari devono considerare!) li riducono a soli 2 e mezzo; visto che i mezzi non ci sono ne metterò 2 (che vuol dire comunque "buono") con riserva, sperando che la prox volta il contesto sia più favorevole.