Nel corso di un soggiorno a Rieti per il collaudo di un nuovo organo monumentale (5 tastiere) integralmente realizzato a mano, la sera mi fermo con i miei studenti in questa osteria caratteristica.
Locale molto grazioso e tipico, ma piuttosto raccolto: solo 8 tavoli (dunque indispensabile la prenotazione). La porta della cucina è sempre aperta, per cui vedi i cuochi cucinare: dà"sicurezza" e fa atmosfera....
Apparecchiatura con tovaglie di carta, e menu del giorno manoscritto a caratteri cubitali su un grossissimo foglio color paglia che i commensali debbono passarsi l'un l'altro.
Antipasto:
2 bruschetta con salsine tipiche locali a base di peperoni freschi e peperoncino e pezzetti di lardo. Ottime, tipiche, saporitissime, abbondantissime
1 Insalata di nervetti con i fagioli (i nervetti sono cubetti di grasso molto consistenti, i fagioli bianchi), molto buona
1 mozzarella di bufala
Primo:
4 bucatini all'amatriciana con pecorino grattugiato. Squisiti, rustici, caserecci, anche questi abbondantissimi.
Secondo:
1 "Picchiapò" (fette sottili di lesso di manzo ripassato nel pomodoro): buono
1 trippa in brodo al pecorino e menta: squisita e saporitissima, molto più saporita di quella alla modenese o alla parmigiana, la preferisco anche a quella veneta
1 lingua lessa ricoperta con un largo strato di salsa verde: cotta alla perfezione e tenerissima
1 pancetta arrostita in padella su letto di rucola e pomodorini, molto buona
Dolce:
1 torta di mele
2 tirami sù "della mi mamma....", buoni
Bevande:
1 acqua minerale naturale
2 bottiglie di vino laziale (un nome tipo "Azio": non ricordo con sicurezza) con uvaggio Cabernet, Sauvignon, Montepulciano - gradi 13,5 - veramente ottimo
2 grappe
2 caffè
Servizio di discreta qualità. Prezzo pagato: 36€ a testa.
Considerata la genuinità, l'assoluta tipicità, la qualitàdella preparazione, l'abbondanza delle porzioni e il fatto che ogni bottiglia di vino costava 20€, è un prezzo assolutamente concorrenziale.
Valutazione di 4 cappelli.
6 commenti
cioz 27/03/2011 In questo momento di privazioni,farei carte false per mangiarmi un piatto di bucatini come quelli che hai mangiato tu :mad:
Bravo Alfi!!!
furzeina 27/03/2011 Ammazza bona la trippa con la mentuccia :win:
Le tue trasferte sono sempre all'insegna della buona musica e soprattutto della buona tavola :)
mauribe 28/03/2011 Non avevo ancora visto le tue ultime gesta (da vero"ninein", che in modenese è il maialino piccolo), e questo mi ha creato un profondo sconforto, pensando a quanto non abbia avuto la possibilità di assaggiare, perchè sono appassionato dei piatti che hai trovato lì.Speriamo in un futuro più benevolo!
golosona 28/03/2011 Bravo Alfonso, bella recensione e pranzo davvero squisito e abbondante! Ma quanto avete mangiato?! :)
carolingio 28/03/2011 Secondo me, Alfi, c'era scritto Vino dell'Azio, ne hai bevuto troppo e ti si è ingrandita la A... :) :)
Alfi 29/03/2011 @cioz & furz: locale consigliatoci da un Collega del luogo: non potevamo sbagliare ... quella trippa è la migliore mai assaggiata ....
@mauribe: la trippa era ancor più buona di quella che ho mangiato quando c'eri anche tu, che già era ottima, ricordi?
@golosona: eravamo davvero stanchi: 6 ore di viaggio + 5 ore di prove ininterrotte a 13 gradi di temperatura (tale era il clima all'interno della chiesa...): totale 11. Con meno di 2 bottiglie di rosso in 4 non potevamo rimetterci ...
@carol: a dirti la verità ero talmente cotto e fatto che il nome non lo ricordavo. manco lontanamente. Mi è venuto in soccorso uno studente (che aveva bevuto circa quanto me ma evidentemente "tiene" meglio), però forse ricorda male il nome, perchè su internet questa etichetta non trova riscontri ...
27/03/2011
In questo momento di privazioni,farei carte false per mangiarmi un piatto di bucatini come quelli che hai mangiato tu :mad: Bravo Alfi!!!