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Recensione su Al Poeta Modena
visitato da Reginalulu il 30.05.2011

Recensione su
Al Poeta
Modena

Visitato il 30.05.2011
Consigliatissimo!!
Scritta da Reginalulu
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 19.50
Coperti: 1
7 commenti
(...) Siamo stati naviganti con l'acqua alla gola e in tutto questo bell'andare quello che ci consola è che siamo stati lontani e siamo stati anche bene..... L'ultima volta che sono stata al Poeta è stato circa un anno fa, in una giornata calda, come quella appena passata. Ero con due carissimi amici, di quelli con tutte le lettere maiuscole, a fare grandi progetti e a parlare di quelle cose che raramente si possono affrontare fuori da se stessi. Oggi molti di quei progetti si sono realizzati. Uno di quegli amici se ne è allontanato, ma non per questo gli sono meno grata, per esserci stato, per aver contribuito, e molto, a quello che sono e ho, oggi. Come dice Fossati "siamo stati lontani e siamo stati anche bene"....chissà, questa frase non è mai stata nelle mie corde :), perchè sono una cozza con le persone a cui voglio bene :). E' certo che la vita a volte allontana le persone, anche se ci si ama molto. E la vita, in questo anno, mi ha portato lontano anche dal Poeta. Questo luogo è uno dei miei preferiti. L'ambiente è caldo, le pareti di un bel rosa rilassante, i tavoli ben distanziati, il personale sorridente e tante foto, grazie alle quali il locale ha una propria storia. Oggi ritorno qui a pranzo con Selvaggia (anche lei non la vedo da settimane....), per farle assaporare un po' del mio amore per questo posto. Lei si fida molto delle mie sensazioni (e non sa, a volte, a cosa va incontro ;)). Appena accomodate ci portano i menù, che sono ampissimi e davvero, a volte, si fa fatica a decidere. Io sono un'affezionata del polipo con patate al pepe nero e quindi lo consiglio anche a Monica. Quando arriva il solerte cameriere, quindi, ne ordiniamo due (specifichiamo porzioni abbondanti, perchè è annoverato tra gli antipasti): con pepe per me e senza pepe per Selvaggia. Una particolarità, ogni volta che andiamo a pranzo lei sceglie dal menù le pietanze al pepe, e poi lo fa togliere....le voglio tanto bene anche per questo :). Da bere una mezza caraffa di bianco frizzante e una bottiglia di acqua gas. Una nota di merito al vinello, freschissimo, leggero, davvero piacevole e non dozzinale. Il polipo arriva in 20 minuti circa, la presentazione del piatto direi di averla già fatta in altra recensione, ma la ripetizione è la madre di tutte le arti e quindi la ridico: in una bella ciotola, con abbondante prezzemolo e tre belle fette di pane abbrustolito. Va bene le porzioni abbondanti, ma ne arriva davvero tantissimo e, siccome siamo amanti della scarpetta, facciamo fatica anche a finirlo. Appagate dal salato, passiamo al dolce. Per stare leggere, come si conviene a un lunedì lavorativo, prendiamo 2 belle fette di Foresta Nera (ciccolato e panna, ricoperta da uno strato di cioccolato tipo gig robot d'acciaio :)). La torta davvero squisita. Siamo pienissime, e dopo qualche chiacchiera (ma oggi siamo particolarmente silenziose) rotoliamo verso l'uscita, dopo aver pagato un conto di ? 39,00 totali. ....e di nuovo il sole e il caldo mi riportano a quel giorno, in cui molta della mia vita ha preso una strada per cui ringrazierò sempre. .........perchè siamo stati naviganti senza navigare mai...................... (Ivano Fossati - naviganti)

7 commenti

Pagnota
31/05/2011
Povero Hiroshi, se avesse saputo che il suo potente JEEG lo avrebbero trasformato in un miserrimo "gig" non avrebbe mai combattuto contro la regina Himika.. :) :) Cioccolato e panna per stare leggere.... Complimentoni.
Reginalulu
31/05/2011
Eeeeeeeh lo so, ma per noi alle elementari era Gig e tale è rimasto ;). Se legge, mi scuso con Hiroshi (sarà senz'altro iscritto!) ;) Per la leggerezza, ho dei buonissimi maestri ;) :) :) :)
carolingio
31/05/2011
Anche la Marta mette ad esempio l'aglio nei soffritti e poi lo toglie, lasciando nel cibo solo un vago sentore di aglio. Io lo mangerei volentieri e con un sapore più deciso, ma sai come sono questi SELVAGGI... si può ben capire... ;) :) Scherzo :) In effetti può piacere l'aroma del sottofondo pepato e nello stesso tempo può non piacere l'eccesso del pepe sotto i denti e sul palato...
gi
31/05/2011
complimenti per la recensione e un :emu: per la citazione ! :)
Reginalulu
31/05/2011
@carol: macchè.....lei proprio il pepe non ce lo vuole dall'inizio ;) Io direi proprio, SELVAGGINA :) @gi: ho avuto dei buoni maestri anche in fatto di musica ;)
selvaggia
31/05/2011
"Due buoni compagni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai. Potranno scegliere imbarchi diversi, saranno sempre due marinai. Lei disse misteriosamente "Sarà sempre tardi per me quando ritornerai". E lui buttò un soldino nel mare, lei lo guardò galleggiare, si dissero "Ciao!" per le scale e la luce dell'alba da fuori sembrò evaporare" Francesco De Gregori Compagni di Viaggio il pepe... non sono io che chiedo i piatti dove c'e' e poi lo faccio togliere!! sono loro che lo mettono nei piatti che mi solleticano.. :-) la frase di Fossati non e' nemmeno nelle mie di corde... anche se trovo che la vita spesso la renda Vera. spesso da lontano sono stata bene, e nel momento della vicinanza ritrovata, mi sono commossa pensando a quanto mare non condiviso avevamo solcato...e ancora ci ritrovavamo, con la pelle indurita dal sole, il cuore indurito dal sale ma il sorriso di quelli che nascono da dietro le labbra, insopprimibili irresistibili, quelli che salgono agli occhi, il corpo che anela quel forte abbraccio. una stretta che cancella con un soffio di vento di maestrale anni di lontananza. e ritrovi casa. "Una tempesta d'estate lascia sabbia e calore. E pezzi di conversazione nell'aria e ancora voglia d'amore." Francesco De Gregori Compagni di Viaggio e' stato un bel pranzo. con un galante cameriere.
Reginalulu
31/05/2011
è vero, mi ero dimenticata il cameriere che ci ha servito coi baci :) La cavalleria non è morta :)
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