Consigliati ed accompegnati dai genitori di mio marito, che conoscono personalmente i titolari, oggi a pranzo siamo stati all'Aurora. Il locale, di cui probabilmente avrete sentito parlare perchè sta facendo pubblicità ovunque, sorprende in particolare per lo spazio (e anche per varie "cineserie" che nel complesso ci stanno), può ospitare fino a 350 persone comode comode. Non mi soffermo oltre sull'arredamento perchè alla base c'è una cultura, quella cinese, molto diversa dalla nostra, che non mi vede quindi competente in materia. Secondo me quello che va detto è che l'ambiente è molto luminoso, ampio e pulito; le dimensioni lo rendono decisamente inadatto a cenette romantiche ma per una pausa pranzo è ideale. La formula è semplice: ogni cosa è a buffet, si va dai vari fritti, alle insalate, ai primi, ai contorni, ai secondi, fino al reparto giapponese e all'angolo della carne e del pesce crudi da scegliere e che verranno poi serviti al tavolo direttamente una volta cotti. La cucina a vista è "internazionale",naturalmente con una prevalenza di ricette cinesi (però rivisitate all'occidentale): fra i primi oggi c'erano lasagne, spaghetti allo scoglio, penne ai carciofi, ma anche spaghetti di soia e riso alla cantonese. Non posso davvero dire esattamente che cosa abbiamo preso, perchè, seguendo il consiglio della cameriera, abbiamo assaggiato un po' di tutto. Io ho apprezzato la carne, tutta molto tenera (pollo al curry, straccetti di manzo con verdure, bocconcini di salsiccia in umido, pollo in agrodolce). Insomma, non è un'esperienza culinaria che ti lascia il segno, però è tutto buono, fresco, con sapori un po' diversi dai soliti e un servizio veloce e attento. Inoltre, non posso nascondere che la vera sorpresa è il prezzo: 11,90 euro a testa, tutto compreso, fino al 20 giugno anche il caffè e l'acqua; a cena sono 18,90 euro. Insomma, non ha la pretesa di essere un ristorante di alto livello ma io, scettica all'inizio, sono uscita soddisfatta, devo dire che è meglio di tanti altri dove ho mangiato peggio spendendo il triplo. Anche mia figlia, che ha 5 anni, ha assaggiato tante cose diverse e le è piaciuto quasi tutto.