Se avete bisogno di riconciliarvi con il mondo o di farvi coccolare da una superba colazione una mattina in cui sareste rimasti volentieri a letto e il mondo vi è ostile dirigetevi alla Pasticceria Zeta sulla Giardini. Il locale lo conosco da decenni e fortunatamente dista da casa più di una ventina di chilometri, se no sarei sempre lì e la bilancia segnerebbe molto più di quello che non segna ora. Da alcuni anni a questa parte nel locale è stato ricavato un angolino bar, con uno spazio ridottissimo nel quale poter consumare, in piedi, le bevande calde. La mia colazione alla Zeta è sempre la stessa: 2 paste di sfoglia con la mela e cappuccino (più qualche mignon da portar via!). Il cappuccino viene fatto con caffè Illy e latte fresco alta qualità, risulta sufficientemente cremoso, caldo alla temperatura giusta, servito con biscottino di pasta frolla sul piattino e bicchierino di acqua, liscia o frizzante a scelta (costo del tutto 3,40 euro). Le paste fra le quali si può scegliere sono numerosissime e tutte freschissime, sempre, non mi è mai capitato in tanti anni di rimanere delusa una sola volta sulla freschezza delle paste. Al banco bar vengono servite tiepide, ed è possibile trovare anche un piccolo angolo per chi ama il salato. Le sfoglie alla mela sono fragranti ma non eccessivamente croccanti e non si riducono ad un mucchietto di briciole, con una leggera spolverata di zucchero a velo, a forma di ventaglio e pienissime di mela, direi renetta, dolce, profumata pur essendo poco speziata...una vera e propria droga. Unico aspetto negativo, se ci andate tardi correte il rischio di non trovarle più. Ad ogni modo, da me verificati, ottimi anche i bignè e i cannoli che spessissimo vi riempiranno davanti agli occhi, e i biscotti. Senza esitazioni oggi assegno il mio primo 5 cappelli, anche se lo spazio ridotto e l'impossibilità di fare colazione seduti sono un po' penalizzanti, se no sarebbero stati 6 cappelli!