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Recensione su Ristorante Cattini Quattro Castella
visitato da Magnanima il 23.10.2011

Recensione su
Ristorante Cattini
Quattro Castella

Visitato il 23.10.2011
Consigliato!
Scritta da Magnanima
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 22.50
Coperti: 1
2 commenti
Inizio col ringraziare d.d. e carolingio che hanno risposto al mio post, evitandomi così un giro alla cieca. I suggerimenti di d.d. erano davvero invitanti e ho già organizzato un incontro con gli amici reggiani per testarne uno dei due. Partiamo tardissimo dopo la meritata sconfitta della Francia di rugby :) Dei tre consigliatomi, questo è il ristorante più vicino alla meta: Quattro Castella. Per arrivare si percorre uno stradone pieno di fabbriche, si gira improvvisamente in una stradina a sinistra immergendosi in un fantabosco e lì nascosto…tò…Catein! A me sta cosa è rimasta proprio impressa. Parcheggiamo nel cortile ed entriamo. Verso le 14, ancora per strada, avevamo chiamato per sentire se ci prendevano ancora e l'oste "C'è un tavolo con altre due persone…se può andar bene.." Perfetto! Due gradini e si entra in questa veranda di un "Ermes di campagna", per intenderci, con lo stesso perlinato, vecchi cartelloni pubblicitari, la cartina di reggio, foto, una testa di cinghiale imbalsamato e altri orpelli tipici di posti come questo. Ci imbattiamo subito nel sig. Cattini, titolare e addetto al carrello dei bolliti e degli arrosti. Come tradizione vuole (me lo hanno raccontato dopo) si lamenta della nostra presenza e chiama la figlia che ha preso la chiamata. Gentilissima, ci fa accomodare nella veranda in un tavolone condiviso con un'altra coppia. Purtroppo nell'unica sala non c'è posto: forse sarebbe stato più caratteristico, ma io adoro guardare fuori quando pranzo, pr di più in una bella domenica di sole. Attaccato un po' storto alla bacheca c'è il menù scritto a penna: 7/8 primi, solo carrello dei bolliti come secondo e contorni sempre a carrello, 4/5 dolci. La signora è simpatica e alla mano e si scusa più volte per averci fatto attendere (massimo un quarto d'ora) senza averci considerati. Nell'attesa dei primi ordinati ci porta 1 ciotola di ciccioli frolli, che diventeranno due , 1 piattino con due grosse crocchette di verdura piccantissime (come piacciono a noi!), salame campagnolo e cubetti di mortadella. Un cestino di panini freschi e dei grissini, confezionati ma davvero buoni. Fin qui benissimo, a parte il mio colesterolo salito alle stelle per via dei ciccioli, tanti maledetti ciccioli. Come primi scegliamo due bis di tortelli verdi al burro e pappardelle alla lepre. Adoro la selvaggina e investo emotivamente su questo piatto. l sugo è molto buono, la lepre saporita e il pomodoro rustico con i pezzetti di carota e la cipolla che si capisce che sono loro. Le pappardelle purtroppo non sono all'altezza del sugo…un po' passate di cottura, ma per i miei gusti. Stesso problema per i tortelli: eccezionale il ripieno, prevale l’erbetta sulla ricotta come usa fra i reggiani, da premio, ma la pasta come sopra. Tenete conto, lettori, che ho trascorso la mia infanzia nell'osteria di mia madre e la sfoglia mi è rimasta tatuata nella sfera emozionale. A Enrico i tortelli sono piaciuti moltissimo, meno le pappardelle. Io sono già piena e ordino solo un piatto di verdure con patate arrosto buone, caponata (buona ma ci sono anche le olive verdi…vale?) e cipolline all'aceto, croccanti. Enri accontenta l’omino del carrello e prende 2 belle fette di cotechino, l'arrosto di vitello e la faraona. Assaggio quest'ultima: molto buona. Da bere per Enri 1 quartino di Lambrusco di una grande tenuta di Quattro Castella famosa - Baldini e qualcosa credo - Io sono Bob oggi e non bevo. Chiudiamo con due caffè e chiediamo il conto. 45 euro in totale, equo. A conto pagato la signora ci ha invitato a restare a tavolo, senza fretta, a bere i vini dalle bottiglie che nel frattempo erano stati trasferiti dai tavoli in sala, alla nostra veranda. Non ho resistito ad un assaggio di Malvasia della cantina di Scandiano. Molto dolce. I cappelli sono 3. Ci siamo divertiti, lo consiglio soprattutto ai fan dell'osteria di una volta e del carrello dei bolliti.

2 commenti

carolingio
28/10/2011
Eh sì che vale la caponata anche con l'oliva :) ... anche qua arriva spesso così.
d.d.
28/10/2011
Questo me lo segno per il carrello dei bolliti, assolutamente da provare :) :yes: :)
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