Serata “tigellata” con alcuni amici della palestra: una di noi suggerisce il Predio, avendo esperienze positive legate ad esso. Previa prenotazione, siamo in 9, arriviamo alla spicciolata alle 21. Il parcheggio attiguo è abbastanza ampio. L’interno è abbastanza rustico e accogliente, come ci si aspetterebbe in una casa di campagna adibito ad agriturismo; il nostro tavolo è nella veranda chiusa, vicino al calorifero, un buon posto, non di passaggio. Qui e all’interno i coperti sono in discreto numero e, oltre a noi, sono presenti altre numerose tavolate ma non il locale non appare pieno. Subito ci portano dell’ottimo lambrusco della casa, marcato “Predio Valli”, una bottiglia frizzante e una di rosso fermo accompagnato da due bocce d’acqua; come antipastino un onesto vassoio di salame, buono. Una volta pronti e al completo, la gentile cameriera ci illustra i primi piatti, che sono 3 di numero; all’unanimità optiamo per un tris così composto: garganelli al ragù di funghi, buonissimi, gnocchetti al ragù di carne, eccezionali, si scioglievano in bocca, mai mangiato gnocchi così e per finire i famosi tortelloni classici ricotta e spinaci burro e salvia gialli e verdi; la pasta per i miei gusti è un po’ troppo cotta ma il sapore complessivo risulta eccellente, davvero gustosi! Quantità buone. Dopo una giusta pausa al termine di questi primi davvero notevoli ordiniamo gnocco e tigelle accompagnati con i classici intingoli vari e umidi. Nel mentre ci facciamo portare altro vino, che va giù assai bene.. Ci portano anche il pinzimonio di verdure da “sgranocchiare” nell’attesa. In seguito arrivano i cesti delle tigelle o crescentine e dello gnocco, i vassoi dei salumi e quelli degli umidi, le scodelline dei formaggi, del lardo e della nutella. Le tigelle sono di due tipi, normali e integrali, mediamente sottili, fragranti il giusto, a me e alla compagnia sono piaciute. Gnocco non unto molto buono anche da mangiare senza niente. I salumi sono composti da mortadella, coppa, pancetta, prosciutto crudo e salame, tutto ottimo. Per quanto riguarda gli umidi ci portano costolettine buonissime e un altro tipo di carne di cui non ricordo che non ho assaggiato, forse manzo, ma mi dicono buonissimo. Il resto è nella norma. Le quantità sono discrete, alla fine non ci avanza nulla. Come dolci c’è una discreta scelta da cui ne ordiniamo di tre tipi per le otto persone che l’hanno preso: io ho ordinato un semifreddo al limone, buono, altri commensali si sono divisi tra un croccantino e una torta al cioccolato con pezzetti di pera, tutti soddisfatti. Dopo una piccola pausa in sei chiediamo il caffè, ordinario, e poco dopo prendiamo la crema di limoncello fatta da loro, buonissima conclusione di una bella serata all’insegna di ottimi sapori e in allegra compagnia. Come conto ci vengono chiesti 25 € a testa che mi paiono giustissimi, per quanto, cosa e come abbiamo mangiato. Il servizio è preciso e gentilissimo, a volte mi è parso leggermente lungo, ma accettabile; si è alternato alle due cameriere quello che mi sembra il gestore, un ragazzo simpatico e alla mano che si è preso “cura” di noi seguendo la serata con attenzione e discrezione. Bello il locale, tranquillo, informale, adatto a tutti. Cucina di prim’ordine, notevoli i primi piatti, a prezzi onestissimi. Data l’esperienza ampiamente positiva non posso esimermi dall’assegnare 5 cappelli, imperdibile! Gran posto..