Approfitto dell'iniziativa "giovedì gastronomici" per prenotare in questo ristorante che si trova appena fuori cittàin una ex scuola ristrutturata in modo fine ed elegante; non è la prima volta che ci vado e Sandro, il titolare, ci accoglie in modo caloroso e informale, ci fa acccomodare in una salda ampia, arredata con mobili d'epoca e apparecchiata con posate d'argento e candelabri che creano un'atmosfera romantica. E' il locale adatto a due coppie che hanno "abbandonato" i figli coi nonni per una serata piacevole ed elegante.
Ci portano il menù degustazione e quello alla carta, oltre alla monumentale carta dei vini, che io mi diverto sempre molto a sfogliare perchè quando l'assortimento è così ampio l'indecisione aumenta.
Scelgo un Riesling Falkenstein 2010 della Val Venosta, servito alla giusta temperatura nel secchiello del ghiaccio, profumo intenso, con note agrumate, di struttura e persistenza.
Optiamo per 2 menu degustazione:
hamburgher a base di bianca modenese servita dentro un piccolo panino accompagnato da salsa di pomodoro (originale e gustosa la preparazione)
timballo di riso con salsiccia nostrana e purea di borlotti (il contrasto tra il riso croccante e la salsiccia morbida era da 10 e lode)
petto di galletto dorato con tortino di zucca e cipolline al balsamico (9 ma le cipolline erano da 10)
tortino di mele con zabaione (delicato e morbido da 10 e lode)
E' uno di quei ristoranti in cui viene consegnato il menu coi prezzi agli uomini e il menu senza prezzi per le donne: anche se io non faccio queste differenze è una galanteria d'altri tempi che apprezzo sempre, forse perchè rara.
In ogni caso gli uomini hanno optato per il menu alla carta:
paccheri ripieni con ricotta timo al pepe e bietole a detta di entrambi ottimi
tonno scottato con riso selvaggio e salsa tonnata
tre variazioni del maialino (bassa cottura, fritta, in umido): gustoso e molto buono,
dessert di diversi tipi di cioccolato, il tutto presentato in modo elegante e abbastanza formale con spiegazione accurata dei piatti.
Dimenticavo: prima degli antipasti ci hanno servito un assaggio di antipasto offerto dalla casa: passato di puntarelle con ... non ricordo che cosa, ma molto buono, inoltre ci hanno servito il pane fatto da loro accompagnato da olio extravergine di Brisighella.
Insieme ai dessert, che abbiamo accompagnato con dei calici di Torcolato Maculan, ci hanno offerto un'alzata di pasticcini.
Il costo del menu degustazione è di € 35,00 e in totale abbiamo speso € 230,00: ritengo che per il servizio, la qualitàe la professionalitàsiano stati ben spesi.
E' un locale dove torno sempre volentieri e che consiglio vivamente a tutti!
1 commenti
sfarfuglina 20/03/2012 Un'ottima cena direi!!!!!!!!!!
Purtroppo sono stata solo una volta in questo bellissimo locale (e non durante i giovedì gastronomici ahimè!!! :) )...e devo dire che comunque è uno dei miei locali preferiti. Anche se la media di prezzo è più alta rispetto ad altri locali la qualità del cibo e del servizio è ottima e anche le porzioni sono abbondanti, non striminzite come mi sono capitate in alcuni locali medio-alti!
20/03/2012
Un'ottima cena direi!!!!!!!!!! Purtroppo sono stata solo una volta in questo bellissimo locale (e non durante i giovedì gastronomici ahimè!!! :) )...e devo dire che comunque è uno dei miei locali preferiti. Anche se la media di prezzo è più alta rispetto ad altri locali la qualità del cibo e del servizio è ottima e anche le porzioni sono abbondanti, non striminzite come mi sono capitate in alcuni locali medio-alti!