L’Hamburgher, spesso eletto come simbolo del mal mangiare d’oltreoceano, capostipite di una cucina che con patatine fritte e Cola racchiude in se il non plus ultra dei grassi e delle calorie che una persona può ingurgitare in un singolo pasto, quando penso a questo tipo di alimentazione nella mia mente si materializzano immagini di adolescenti XXL che ingurgitano voracemente panini, con maionese e ketchup che sbordano inondadogli il viso e la maglietta .....il Mc Mongi è decisamente un’altra cosa la struttura è quella che una volta si chiamava (e si chiama tuttora) Villa Gaidello, un’area nell’aperta campagna di Castelfranco composta da alcune case coloniche dell’800 disposte attorno ad un’ampia corte centrale, a completare l’insieme una veranda coperta dove forse in estate si cena all’aperto; lo stabile dedicato all’agriturismo è disposto su due piani, noi veniamo sistemati nella stanzetta appena entrati sulla sinistra scaldata da una stufa a legna in ghisa con vetro trasparente che io adoro, non so perchè ma la vista di un ciocco di legna che arde mi rinfranca il cuore, l’ambiente è rustico, ristrutturato nelle parti fondamentali e necessarie, mantenendo però molti particolari originali come le porte erose dal tempo e il pavimento irregolare con tavelle in cotto, al piano superiore si accede attraverso una scalinata forse un pò ripida ma non abbiate paura un comodo montavivande vi porterà a domicilio il gustoso panino la formula è quella del Self Service All Can You Eat, nei 20 euro della serata sono compresi hamburgher a volontà da guarnire a piacimento, un’assaggio di dolci a fine serata, acqua, Lambrusco o Pignoletto di loro produzione e in alternativa la birra bavarese Falkenturm da 0.5l, mentre con una maggiorazione di 9 euro si può avere quella artigianale del microbirrificio Statalenove nella sala maggiore al pian terreno è allensito un’ampio bancone dove in ordine da sinistra a destra troverete panini appena sfornati e fatti in casa, in un contenitore tipo quelli da villagio turistico con fornellino acceso sotto hamburgher di bovino dell’allevamento Mongiorgi succosi e cotti a puntino su piastra (direi) caldi ma non caldissimi, almeno una decina di pirofile di ceramica con dentro gli ottimi condimenti, cipolla stufata, pomodori conditi, formaggio, cipolla tagliata a julienne, peperonata e altri che non ricordo; a fine tavolo tre salse, maionese, ketchup che più che altro è una salsa di pomodoro leggermente piccante e si differenzia dall’originale perchè manca del caratteristico sapore agrodolce, e un’ottima salsa di fichi e aceto balsamico che io in un primo momento avevo erroneamente identificato come glassa dell’omonimo oro nero come accompagnamento vengono portate delle ottime patate al forno, morbide dentro e leggermente croccanti fuori, e il dolce si compone di un’assaggio di bensone variegato al cioccolato, crostata di amarene (credo) e una crema fritta da giù di testa per la quale chiederemo anche il bis che ci verrà prontamente servito alla fine concluderò la serata con un bottino di tutto rispetto composto da 3 hamburgher con panino e uno senza, dolce e bis di dolce, acqua frizzante e una birra da 0.5l, al modico prezzo di 20 eurini; il servizio è gestito ottimamente da giovani ragazze, veloci e cordiali, attente ai bisogni dei clienti e sempre pronte a chiedere se gradivamo un bis, sia che fossero patate piuttosto che birra il personalissimo giudizio mi dice che siamo vicinissimi al massimo ma non arrivo a 5 cappelli solo perchè a mio avviso ci sono alcuni punti che potrebbero essere migliorati tipo, trovare un sistema di tenere caldi i panini, è vero che vengono sfornati ogni 15 minuti ma alcuni li ho trovati tiepidi, travare un modo per tenere più caldi gli hamburgher e sopratutto indicare i tipi di condimento, alcuni sono palesemente chiari ma altri non molto, e se non siete amanti del piccante e volete evitare di farvi venire quasi una sincope come è capitato a me è meglio evitare di confondere una salsa di peperoncini per una di peperoni verdi comunque come detto all’inizio il Mc Mongi...... decisamente un’altra cosa ;)