Capitiamo qui alle 12.30 (perché gli altri ristoranti quasi tutti chiusi al lunedì) e chiediamo se ci sono i tortelli di zucca e il riso alla pilota. Sì, la signora che ci serve ci dice che ci sono, e ne ordiniamo un piatto di ognuno a testa (siamo in due); poi da bere acqua gassata e mezzo litro di bianco frizzante in caraffa, prosecco, abbastanza buono e fresco. Ci servono il riso: ben sgranato e con abbastanza salamelle, ma molto asciutto (forse poco burro?) e neppure particolarmente profumato, se ne sono sentiti di migliori, ma comunque discreto. Poi i tortelli di zucca: veramente buoni e saporiti! Piatto da signori! Poi di secondo ci raccontano quel che c’è dalla cucina , e scegliamo stinco di vitello al forno e ventresca con i pomodorini e cipolle, con patate al forno (2) di contorno. Molto bene lo stinco, gradevole pure il pesce e valide le patate. Ci facciamo portare un’altra bottiglia di acqua gassata (Plose, da Merano, veramente leggerissima) e finiamo con due caffè. Dopo un adeguato riposino digestivo, ci alziamo e andiamo alla cassa a chiedere il conto. Vera sorpresa: 29 euro, IN DUE, per tutto quel che ci hanno portato! Ottimo rapporto prezzo/qualità, discreto pure il servizio: oggi 4 cappelli (se il riso fosse stato un po’ meglio si poteva fare 5), ma torneremo trovandoci in zona per assaggiare anche gli altri piatti di carne (visti passare) che sembravano validissimi.