Questa è stata quasi una cena di nozze. Siamo in 75 (!!) e ci siamo trovati all'Agriturismo Corte Manzini per festeggiare il nostro Direttore di Dipartimento che va in pensione. Avevano dato a me l'incarico di organizzare il tutto, e dovendo scegliere un posto che fosse accogliente, vicino a Modena e dotato di una buona cucina, ho scelto di venire qui. La serata è leggermente ventilata e all'aperto, sotto il grande gazebo, si sta benissimo. Iniziamo con un buffet di antipasti (gnocco al forno, gnocco fritto con affettato, erbazzone)abbinati a spumante Diamante, graditi all'unanimità. Poi si comincia con due primi piatti, crespelle con fontina e cotto, buonissime, molto delicate, e tortelloni di ricotta, eccezionali, pasta fatta in casa,un ripieno di ricotta montanara straordinario, un successone, tanto che di questi molti hanno preteso il bis. Come secondo arriva la tagliata di manzo al rosmarino, carne molto saporita, forse un filino dura, ma comunque buona. Assieme alla carne ci hanno servito patate arrosto, ottime, ed anche in questo caso ci sono stati numerosi bis, e insalata verde. Il tutto accompagnato da un bianco e da un nero : il Trebbiano IGT Il Gherlo, gradevole, ed il Lambrusco Grasparossa l'Acino che non ha bisogno di commenti. Come dessert un gelato al croccantino, seguito da frutta e caffè. Abbiamo cominciato alle 21.30, ci siamo alzati da tavola all'una passata : tra foto, regali, discorsi il tempo è come se si fosse fermato. Una bella serata, il minimo che potessimo dedicare al nostro Direttore.