Di ritorno da una commissione la Vciàza mi chiede se gradisco un gelato, alla mia risposta affermativa effettua una staccata feroce, sterza violentemente e parcheggia con tutte e 4 le ruote bloccate (per fortuna che sono indisposto…). Nigel Mansell in gonnella scende senza nulla chiedere, nell’attesa io rido sotto i baffi bello serafico in quanto legittimato dal consiglio pomeridiano del dottore “Hai la gola infiammata, mangia il gelato”…. cosa c’è di meglio di commettere un peccatuccio con il beneplacito del medico? Nonna Abelarda torna indietro con una coppetta da 3 euri, mi sembra un po’ scarsina in quantità…. va beh, passiamo all’assaggio. Tutti i gusti: troppo ghiacciosi, con cristalli evidenti al palato, nessun effetto cremoso, in generale poco evidenti ed anonimi. Bacio di dama (base crema, mandorle a spicchi fini, striature di cioccolato aromatizzato): forse il migliore del gruppo ma nulla di che, presenza di cioccolato aromatizzato che personalmente non gradisco. Yogurt: non spicca assolutamente il gusto del latte fermentato proprio dello yogurt. Crema: non spicca il gusto combinato uova/latte proprio della crema bensì (forse un aromatizzante?) un retrogusto vagamente di banana. 2 palettine per ogni gusto dopodiché subappalto il tutto alla Nonna, che prima sgnoffola tutto poi conferma grossomodo le mie sensazioni…. Io non faccio mai il prezioso, anche se un cibo non è al top lo consumo ugualmente, ma in questo caso non voglio sprecare un voucher dolciume in questo modo: mangerò 5/10 gelati all’anno quindi provo a trovarli di qualità. Che dire…. Nulla d’incommestibile ma preparazione assolutamente anonima (e costosetta, vista la quantità)… ricordo che diversi anni or sono questo locale era rinomato per la qualità dei propri gelati, forse è cambiato qualcosa…boh! Mi rimane da spendere però ancora il bonus dal dutòr…. Come da bambini quando ti davano il gelato alla fragola dopo l’operazione alle tonsille….