Di ritorno da una cerimonia nuziale mattutina dalle parti di Verona decidiamo di spostarci verso il lago di Garda per una passeggiata pomeridiana,approfittando della giornata calda e soleggiata:come meta scegliamo Bardolino, non ci siamo mai stati e non è nemmeno troppo lontano da dove ci troviamo. Quando arriviamo sono quasi le due, alcuni ristoranti sono praticamente in chiusura dunque ci fiondiamo letteralmente all'interno di Biri, ancora aperto, che espone il menù con i relativi prezzi davanti all'ingresso. La cameriera ci domanda dove preferiamo sederci e noi scegliamo la veranda esterna, che è in realtà una piazzetta affacciata su una delle strade principali del paese, e che ospita anche i tavoli esterni del ristorante adiacente. All'interno il ristorante è semplice e ben tenuto, dall'aspetto familiare,con tavoli sufficientemente distanziati e bancone accanto all'ingresso;menzione particolare per i servizi igienici, non enormi ma puliti e curati. Ordiniamo una bresaola con rucola e grana,un piatto di scaloppine al tartufo e una porzione di verdure cotte miste, più una bottiglia da 0,75 l. di acqua frizzante e una di acqua naturale. Il tavolo viene apparecchiato dalla cameriera sotto ai nostri occhi, le posate sono avvolte in un tovagliolo di cotone che funge da sacchetto,così come pane e grissini,sistemati in un cestino e chiusi da una tovaglietta. Ormai il locale è quasi vuoto e le nostre odrinazioni non tardano ad arrivare:le porzioni sono davvero abbondanti, la mia bresaola è riccamente guarnita di rucola e scaglie di grana,così come nel piatto del mio moroso ci sono diverse fettine di carne ricoperte di morbida salsina al tartufo. Il piatto di verdure lesse contiene carotine,cavolfiori,fagiolini e biete,sono saporite,pur non essendo condite,ben cotte e in generosa quantità,tanto che con una sola porzione mangiamo in due. Al termine del pranzo ordiniamo due caffè e quando ci rechiamo alla cassa per pagare ci viene offerto un bicchierino di crema al limone, molto simile ad un sorbetto,perchè come ci viene detto dalla cameriera (che forse è anche la proprietaria)"ho notato che avete bevuto solo acqua dunque vi offro qualcosa di analcolico".Gentilmente apprezziamo l'offerta e ringraziamo. Il conto pagato è il seguente: - 2 coperti: 3 euro - 1 bresaola rucola e grana: 8,50 euro - 1 scaloppina al tartufo: 12 euro - 1 piatto di verdure cotte miste: 4 euro - 1 bottiglia di acqua frizzante da 0,75 l.: 3,50 euro - 1 bottiglia di acqua naturale da 0,75 l.: 3,50 euro - 2 caffè: 3 euro Conto forse un tantino alto per quanto riguarda alcune voci, in particolare per l'acqua,anche se probabilmente il tutto può essere inserito nel contesto in cui ci trovavamo, non ho molta esperienza di locali e ristoranti nella zona del lago di Garda,anche se in giro ho notato che la zona è particolarmente rivolta ai turisti,in particolar modo a quelli stranieri, per quanto riguarda proposte e offerte in negozi,botteghe tipiche e gelaterie o bar. I piatti ordinati sono stati abbondanti e gustosi,il personale di servizio molto cortese,forse l'unica cosa che non abbiamo tanto apprezzato è stata la stretta vicinanza con i tavoli dell'altro ristorante, che nonostante l'ora abbastanza tarda era ancora piuttosto frequentato,con camerieri che si avvicendavano velocemente e in modo un tantino rumoroso. Tre cappelli pieni al buon cibo e soprattutto alla splendida vista di cui abbiamo goduto,dato che eravamo proprio nel cuore di questo bellissimo paesino.