Per il postpartita di mercoledì sera, invece della solita pizza, scegliamo l'Agriturismo Mongiorgi e il suo "mercoledì del contadino".

C'è da affogare il dispiacere per una sconfitta maturata con un clamoroso autogol (tiro-deviazione-deviazione-palo-testadelportiere-rete), per di più all'ultimo minuto. Una sfiga che la metà basta.

E' la prima volta che vengo in questo locale e appena arrivati penso subito che di giorno, quando è possibile ammirare tutto il verde che lo circonda, deve essere ancora più bello. Il cancelletto all'ingresso, munito di campanelli, dà quasi l'impressione che si stia andando a cena a casa di amici.

Entrati nel casolare, una simpatica cameriera ci accoglie e ci mostra il nostro tavolo. Siamo in otto, tutti piuttosto affamati.

E' la serata della polenta ed il menù, a prezzo fisso, comprende:

- antipasto di polenta fritta;

- polenta al ragù di salsiccia;

- polenta ai funghi;

- dessert;

- bevande.

Da bere prendiamo alcune bottiglie d'acqua, un paio di bocce di pignoletto ed una di lambrusco.

Arriva l'antipasto che avrrà vita brevissima. La polenta è bella croccante e si lascia mangiare davvero volentieri.

Poi passiamo al piatto principale della serata. Optiamo tutti per il misto (sia ragù che funghi) che ci viene servito poco dopo. Nel piatto la polenta si intravede appena perchè è letteralmente sommersa da un'abnorme quantità di ragù di salsiccia e dai funghi (equamente divisi). Questo sì che si chiama condimento. Già dal primo assaggio si capisce che oltre alla quantità qui c'è anche la qualità. Buonissima sia la polenta che il resto. Trattandosi di formula all you can eat non ci tiriamo certo indietro e cinque di noi si sparano il bis.

Non ci resta che concludere con un bel dolcino. La scelta è tra tiramisù e torta di riso. Ordiniamo 8 tiramisù ma io, un po' indeciso e un po' (molto) goloso, chiedo anche l'assaggio della torta. Detto-fatto. La cameriera ce ne porta un'abbondante piattino che tutti possono assaggiare. Ottimo il tiramisù e buona anche la torta, bella tamugna.

Caffè per chi lo vuole e conto da 15 eurini a persona come da copione. Bravo Mongi!