Con mia moglie, sabato a pranzo abbiamo portato dieci amici famelici a Casa Bellato. Erano tutti amanti del fritto misto all'emiliana e questo era il posto ideale per farli contenti. Il mitico Lamberto ci prepara un bel tavolo in fondo alla sala, vicino ai finestroni che danno sulla strada. Cominciamo con piccoli gnocchi di pasta e ciccioli frolli, giusto per carburare lo stomaco. Poi si aprono le danze dei fritti, prima ci servono quelli salati, poi quelli dolci. E allora via con polenta fritta, piccoli spiedini di mortadella e formaggio fritti, fiori di zucca fritti, foglie di salvia fritte, sottili fette di parmigiano fritte, polpettine di ricotta fritte, zucchini fritti. "Ne volete ancora?" - ci chiedono. "Ma certamente"- rispondiamo, e portano un altro vassoio. Poi arrivano i fritti dolci, spolverati con zucchero a velo : due bei vassoi contenenti crema fritta, fichi fritti, mele fritte, ananas fritti, mandarini fritti, amaretti fritti, ciliegie fritte. E anche per questi chiediamo un vassoio supplementare. Frittura semplicemente favolosa, leggerissima, fritta con olio di semi di girasoli e di arachidi, con impanatura sottilissima, insomma un fritto misto di altri tempi che puoi trovare solo qui ed in pochi altri locali. A bagnare il tutto hanno contribuito quattro bottiglie di Barbera frizzante dei Colli Bolognesi "Le Marmocchie" di Monteveglio, ottimo, un Grasparossa con più corpo ma altrettanto vivace. Come dolci ci hanno servito tortelli di saba e cantuccini col vin santo. Per tutti poi caffè e nocino. Alla fine del pranzo i nostri amici ci hanno fatto i complimenti per l'ottimo scelta e per il notevole rapporto qualità-prezzo. Con tutta la banda ci siamo poi accordati col gestore per una serata a base di fritto, questa volta di pesce. Fuori, la giornata era splendida, ci siamo corroborati con la vista magnifica delle colline bolognesi, ripromettendoci di ritornare qui al più presto.E' stato un bel modo, direi, di iniziare il week end.