Rieccomi per la prova del nove, cioè delle 9:00, nel senso che stamattina ho fatto la prova del (perdonate la licenza poetica, so che si dice "dello") gnocco di ieri sera nel caffèlatte. Voto: 8+.

Ieri sera, cena a base di gnocco e crescentine, serviti con prosciutto crudo, salame, mortadella, formaggi, pesto (marmellata di maiale) e l'immancabile nutella (anche se sono tradizionalista e per me la crescentina si mangia con la cunza). 

Tutto molto buono e affettati e formaggi di qualità. "Il" gnocco è piuttosto altino, un po' come quello fatto in casa (almeno come lo faceva mia nonna: quello tondo, grande come la padella) e le crescentine hanno abbastanza mollica (non sono vuote come quelle tipiche di pianura), insomma, c'è sapore e sostanza!

Pippi, commentando una mia precedente recensione, aveva scritto che non si riesce a tenere da parte un po' di gnocco per il mattino dopo: be', ce l'ho fatta! Anche perchè le porzioni sono abbondanti e, soprattutto, perchè non ho resistito al buffet di antipasti e verdure: asparagi, cipolline all'aceto balsamico, frittatina e broccoli.

Il servizio, come sempre ottimo, compreso il gradito consiglio sul lambrusco per accompagnare la cena: un lambrusco mantovano della cantina Ceci. Questo perchè prediligo il lambrusco scuro, altrimenti il consiglio sarebbe caduto su un'altra cantina. Insomma, dipende un po' dai gusti. A me è piacuto molto!

Il tocco in più lo dà il fatto che non ci si sente clienti a un tavolo: c'è dialogo e confronto e si esce dal locale portandosi dietro una bella sensazione.

Per chiudere in bellezza, abbiamo preso una porzione di mascarpone con scagliette di cioccolato e poi due bicchierini di crema di limoncello, gentilmente offertici dal gestore. 

Oltre a quanto già scritto, abbiamo preso anche una bottiglia di acqua e un caffé.

Ultimo consiglio: meglio prenotare!