Cena con mia moglie che si merita una bella serata di tranquillità e pace nelle colline modenesi dopo l'immane fatica per aver concluso il concorso docenti della scuola pubblica (comunque vada sarà un successo!).
La location è perfetta, un bell'agriturismo, curato nei particolari con un ampio pergolato sotto il quale i gestori avevano apparecchiato i tavoli. "Quest'anno è la prima volta che vi mettiamo a mangiare fuori" confessa la sognora... e questo la dice lunga su questo maledetto autunno ci sta rubando la nostra primavera.

Il menù è fisso e prevede:
- Antipasto con polpettine di carne fritte e bruschetta.
- risotto agli asparagi
- Maccheroncini al torchio con pancetta e patate
- Tortelloni con sughetto di burro e pomodoro
- Gnocco fritto con salame e composta di fragole
- Insalata verde condita con aceto balsamico
- Crostate miste
- caffè e liquori
- Vino e acqua a volontà.

Buono l'antipasto.
Un po' scondito il risotto che appariva quasi dietetico.
Solo discreti i maccheroncini, un po' slegati dal ragù di pancetta e patate.
Buoni e saporiti i tortelloni.
Gnocco leggero e non unto, servito con un buon salame e con la composta di fragole da sogno (e che sapeva veramente di fragole!).
Gradita l'insalata.
Crostate buone con marmellate miste e cioccolato.
Caffé con la moka (migliore di tanti fatti a macchina).
Liquori casalinghi.
2 bottiglie di lambrusco Grasparossa, secco e buono. Da quanto scritto sull'etichetta sembrerebbe fermentato il bottiglia e sboccato secondo il metodo classico... mi sono dimenticato di chiedere chiarimenti al gentile proprietario che serviva ai tavoli.

La serata è stata molto gradevole.
Il cibo servito è tutto genuino e la sincera cortesia dei gestori crea un'atmosfera famigliare e rilassata.
Le porzioni sono misurate, ma vista la lunga lista dei piatti del menù non abbiamo mai chiesto il bis per non rinunciare a nulla.
La cosa meno apprezzata è stata il risotto, un po' troppo "in bianco" e poco "legato" agli asparagi.
Servizio impeccabile e super cortese, con i tempi giusti e la totale disponibilità a fare il "bis".

Prezzo basso: il Venerdì si spendono 20 euro a testa tutto compreso.
Come specificato nel sito internet, il prezzo ed il menù variano a seconda del giorno della settimana: 20 euro il Venerdì, 22,5 euro il Sabato e 25 euro la Domenica.

Fa piacere vedere che, in tempo di crisi, lo sforzo di tenere i prezzi bassi permette comunque di riempire il locale.
4 cappelli, mediati fra i 3 per la cucina e i 5 per l'ambiente ed il prezzo.

Bravi. Un bel posto da inserire fra i locali preferiti.