Quando mi capita di andare a Grandemila all’ora di pranzo il cliché è quasi sempre il medesimo:

spesa all’Iper e pranzo in uno dei ristoranti del Centro Commerciale, solitamente lascio il carrello e lo vado a recuperare dopo aver pranzato .

Questa volta decidiamo di andare a Dispensa Emilia, me ne avevano parlato in maniera discreta ed anche le rece di GM vertevano sul “buono” per cui………….tentar non nuoce.

Il posto non è grande, bei tavoli in legno grezzo, si ordina alla cassa e ci si siede in attesa di essere serviti .

Ordiniamo quattro tigelle farcite in due così, tanto per assaggio, ed una mezza di acqua.

Il prezzo di ogni tigella varia a seconda della farcitura, si va da 1,30 a 1,80 (che pensandoci bene, non è poco).

In breve le tigelle ci vengono servite in un cestino “da pane” ognuna avvolta nel proprio tovagliolino .

La scelta era vasta, dalle classiche , alle vegetariane a quelle sfiziose per finire con quelle dolci, poi ci sono anche insalate di vario tipo, bresaola e roast-beef con patate .

Le tigelle non sono molto grosse, un po’ secchine, ma gustose, diciamo che con due a testa ci si fa si e no l’antipasto, ma oggi ci va così e poi, diciamoci la verità, a me le tigelle piace tagliarmele e riempirmele come mi pare e soprattutto con la quantità che mi pare.

Veniamo alle farciture che ci siamo scelti:

zola e noci : buona, le noci sono un po’……..andate

sicula: pomodoro, scamorza, melanzane , diciamo che potevo scegliere di meglio

pancetta e peperoni: qui andiamo meglio, c’è poco da fare, nella tigella ci vuole il salume

reggiana: pancetta, grana e melanzane, forse la migliore del “branco”

se tornerò proverò sicuramente a rimanere sul tradizionale (pesto e grana) e sul salume, perché al di la dell’originalità la morte della tigelle la conosciamo e tutto il resto è solo fantasia.

Concediamo tre cappelli ed il giudizio “buono” , sentendoci leggermente di manica larga , più per non rovinare la media che per soggettiva considerazione (più giusto sarebbe un 2 cappelli e mezzo); diciamo tranquillamente che ci troviamo di fronte ad un fast-food che al contrario di proporre “paninazzi” ci propone “tigellazze”  , l’idea comunque è buona e per un veloce spuntino anche simpatica.