Tornati da una settimana di vacanze in Tirolo ero in crisi d’astinenza da gnocco fritto, approfittando della giornata fresca mi sono messo a cercate una trattoria nella collina.

Leggendo la recensione di testapelata la scelta cade sul ristorante “La collina dei Celti”, incuriosito anche dal nome.

Telefono e prenoto un tavolo per 3 alle 20:30, risponde una voce di una ragazza gentile.

Partiamo e dopo aver fatto un po’ di collina arriviamo nella frazione di Montebabbio, di Ristoranti ce ne sono due ma sono a 100 metri uno dall’altro quindi se anche sbagli parcheggio non è un problema.

Ci riceve una ragazza e ci fa’ scegliere un tavolo nella veranda estiva, bella, posta fra locale e la strada, ma visto che passa una macchina ogni 30 minuti non da’ nessuna fastidio.

I tavoli sono apparecchiati con sotto tovaglia di stoffa e il resto in carta, comunque in linea con il locale e il prezzo finale.

Il menù si compone di tre fogli, tre facciate.

il primo foglio i “cibbi”: antipasti,primi, secondi, contorni, dolci.

Il secondo: i vini , un foglio intero per i vini denota una provenienza da vineria del locale.

Il terzo: bevande, caffè e liquori.

Ordiniamo:

un cavatello al pesto di rucola pomodori secchi e cipolla tropea

due porzioni di gnocco e tigelle con affettati misti e pesto di lardo.

una grigliata di carne

Da bere, una acqua, ½ di Lambrusco e una coca in latta da 50cl

In seguito le due golose prenderanno una mousse all’amaretto e una meringata all’ananas.

I tavoli occupati sono 4 o 5 e veniamo serviti immediatamente, la rapidità mi pare sia una consuetudine, anche il tavolo al nostro fianco viene servito rapidamente.

Ma ora arriviamo al succo, sarà perché ne avevo voglia ma voglio dare un 10 a gnocco e tigelle.

è inutile stare a disquisire ognuno ha i propri gusti in fatto di gnocco fritto e crescentine,a me piacciono crescentine croccanti fuori ma NON vuote dentro. La mollica ci deve essere, e non mi piace quel gnocco che sottile e gonfiato con il compressore una volta freddo è un guscio d’uovo, deve restare un po’ come le frittelle del luna park spesso e morbido.

Qui sono così!

Il tagliere dei salumi tra buono e ottimo  salame, coppa, prosciutto e il pesto di lardo perfetto!

Non da congelatore come nei ristoranti che fanno del gnocco e tigelle un fast food, ma equilibrato sia nel sale che nell’aglio che nel rosmarino.

La grigliata;una salsiccia una bistecca ( di coppa credo) e due costine, ottime e lasciate senza sale.

La parte che mi è piaciuta meno è la pasta ( ma per mio gusto, io non l’avrei mai ordinata), la quantità dei pomodorini secchi del sugo era pari a quella della pasta e la rucola faceva capolino fra un pomodorino e l’altro. Comunque un buono se lo merita.

I dolci sono stati apprezzati dalle mie due signore, la mousse di amaretto, credo fatta in casa leggera e non troppo dolce.

E la meringata all’ananas credo fosse di quelle confezionate, comunque buona.

Il tutto per 56 Euro.

Un OTTIMO rapporto prezzo qualità !!

Il numero del ristorante è già nella rubrica del mio telefono, sicuro che torneremo.