Loading...

Pagina: visite2

Recensione su La Cantoniera Luzzara
visitato da pattyb il 05.10.2013

Recensione su
La Cantoniera
Luzzara

Visitato il 05.10.2013
Imperdibile!!!
Scritta da pattyb
Servizio: Ristorante
Contesto: cena romantica
Spesa a testa: 28.00
Coperti: 2
0 commenti

Cenetta in dolce compagnia, ci rechiamo in questo bel ristorante che, come si evince dal nome, è una vecchia casa cantoniera molto ben ristrutturata.

A fianco del ristorante c’è un ampio parcheggio. All’esterno del locale è presente una struttura che fa da dehor estivo ma, vista la stagione e la serata uggiosa, non è più utilizzato.

All’ingresso c’è il bancone del bar con la cassa; una cameriera gentile ci fa accomodare in una saletta con tre tavoli da due persone, molto intima. Passiamo da una sala leggermente più ampia e, al piano di sopra, ce n’è un’altra ancora più ampia.

Il locale è molto curato e molto romantico. Alle finestre ci sono tende in lino bellissime, in pendant con il tovagliato; una mise en place davvero raffinata.

Su una parete c’è un’esposizione di quadri di alcuni artisti (presumo artisti locali) e, appesa al soffitto, oltre ai bellissimi lampadari, c’è una gabbia per uccellini vuota, molto bella. Segnalo anche il bagno pulitissimo e molto ben curato.

Una musica delicata di sottofondo ci allieterà durante la cena.

Ci accomodiamo; sul tavolo c’è un cestino di pane e “stria” a cui attingeremo volentieri visto la bontà di entrambi.

Il menu comprende dei piatti della tradizione mantovana e dei piatti rivisitati e particolari, piuttosto interessanti.

Nel frattempo, ci portano una entrèe gentilmente offerta: crema di verdura (ehm..il tipo di verdura me lo sono dimenticata, perdonatemi. Comunque era verde!) con crostini. Divina.

Io ordino i tortelli di zucca con soffritto e il mio lui ordina tortelli di radicchio con taleggio e nocciole. Avrei scelto anche altri piatti ma, quando vedo qualcosa con la zucca, non capisco più niente, la adoro!

Da bere: una bottiglia di acqua frizzante e un lambrusco mantovano Vicariato di Quistello.

Entrambi i primi sono eccezionali. La quantità è giusta e la qualità è eccellente.

Il mio lui ordina un secondo, dal quale attingerò anche io: un filetto di manzo con pomodorini confit (anche se io avrei ordinato i guancialini con amarene e purè, a dire il vero, perché mi sembrava molto originale). La carne è tenerissima, davvero un burro.

Passando ai dessert, io ordino un meraviglioso semifreddo al nocino con colata di cioccolato fuso. Avrei leccato anche il piatto. Per lui un salame dolce fatto, anziché con i biscotti secchi, con la sbrisolona. Ottimo.

Un solo caffè, a suo dire buono.

Alla cassa paghiamo 56 euro che trovo giustissimi e, lo chef nonché titolare ci offre un liquore alla liquirizia per me (la solita trinchetta) e un altro caffè per lui che deve guidare.

La serata è stata piacevolissima, il cibo ottimo, la compagnia eccellente, cosa chiedere di più? Cinque cappelli, stra meritati, i complimenti allo chef e vi consiglio di andarci per una serata romantica!

0 commenti

[wpuf_form id="14284"]