Giungiamo in loco alle 12,30 in compagnia di due amici, il locale è ancora deserto. Nell’ingresso vi è la cassa a sinistra, e a destra lo spazio del pizzaiolo col forno, dopodiché si entra nella sala principale con una cinquantina di coperti e più in fondo un’altra sala 40 posti circa. Il locale appare pulitissimo, molto accogliente con legno scuro e spatolato arancione alle pareti per un effetto rilassante, con piccoli specchi, quadretti di storia contadina e piante ornamentali. I tavoli e le sedie sono anch’essi in legno scuro ed il coperto è completo e curato.

La gentilissima cameriera ci fa accomodare in un tavolo abbastanza spazioso nella sala principale e ci porta i menù; oltre alle normali portate alla carta ci sono anche un paio di menù “finiti” comprendenti beveraggio, coperto e caffè; da questi scegliamo due menù “osteria” composti da: tris di primi, grigliata di carne, contorno, vino della casa, acqua e caffè.

La persona rimanente ordina tortellini in brodo e verdure grigliate poi mangerà un po’ di carne delle grigliate.

Come pane la cameriera ci chiede se vogliamo delle tigelle. Certamente sì.

Dopo una giusta attesa arrivano i primi: i tortellini sono buoni così come il brodo, forse un po’ troppo saporiti, per i miei gusti; buona quantità. Il tris di primi è composto da maccheroncini pancetta e panna (discreti), tagliatelle ai funghi (sufficienti, pasta troppo cotta e funghi normali), tortelloni ricotta e spinaci (ottimi); complessivamente in buona quantità.

Dopo un po’ arriva la grigliata per due su un grande vassoio: abbiamo 2 pezzi di salsiccia, 2 bistecchine di vitello e 2 di pollo, 2 spiedini di carne di tacchino e 4 pezzetti di costine. Ottime quantità, direi. Le carni sono tutte molto buone e gustose, specie le costine e il pollo; il vitello e la salsiccia non erano ben cotte, io preferisco le carni ben cotte, ma tutto si mangiava tranquillamente. D’altro canto è stata una mia mancanza, dovevo dirlo quando abbiamo ordinato.

Il contorno scelto è un piattino di ottime patate al forno solo per una persona. Verdure grigliate buone e abbondanti.

Le tigelle mi piacciono molto, fragranti, sottili ma non troppo, croccanti ma non troppo, ottima la pasta.

Il vino della casa è un lambrusco semisecco, molto buono, portato al tavolo in una bottiglia già aperta con le effigi dell’osteria sull’etichetta.

Per concludere prendiamo un dolce per me (un buonissimo tiramisù), un caffè e un limoncello per gli amici.

Nel frattempo si sono riempiti solo altri tre tavoli, così l’ambiente è rimasto sempre abbastanza tranquillo e silenzioso.

Alla cassa il conto è di € 67,50 che diviso per 3 tra fa € 22,50; direi un buonissimo rapporto qualità quantità prezzo.

Nel conto, l’altra ragazza, è stata correttissima perché ha compensato quello che non abbiamo preso nel menù “finito” ,che erano elementi compresi, con altre pietanze. Bravissima.

Il servizio è sempre stato gentile e professionale, nulla da dire. Il locale è bello e molto gradevole, si mangia bene e credo si spenda il giusto. Ci siamo trovati molto bene, anche i miei amici sono usciti soddisfatti; se ricapiterà tornerò sicuramente, magari per assaggiare gnocco e tigelle, o la pizza.

Consigliatissimo, 4 cappelli.