La sera cala presto su queste colline del grasparossa ma mentre la sera cala a salire è la nebbia insieme alla nostra fame.

Non è stato facile seguire la strada che da Solignano Nuovo sale a Solignano Vecchio in una nebbia che si tagliava con il coltello, ma, finalmente avvistiamo in lontananza i lampioncini del nostro approdo: quelli dell'azienda agrituristica La Cavaliera.

Prima degli affabili proprietari ci accolgono i loro gatti, altrettanto affettuosi e curiosi di conoscere i nuovi venuti.

Entriamo nel bel locale del ristorante, ricavato nella vecchia stalla, con le mangiatoie per le mucche ancora al loro posto, siamo i primi e subito riceviamo i saluti dei nostri ospiti che ci invitano a sedere.

Non abbiamo che da scegliere il vino, preferiamo il pignoletto dell'azienda, visto che il resto dell'abbondante menu è predefinito e scritto nel biglietto che segna la prenotazione del tavolo.

Non dobbiamo aspettare molto perché ci venga servito l'antipasto con gnocco fritto e salame il gnocco è leggerissimo e poco unto, il salame impeccabile sia per il taglio, non troppo sottile, che per colore e sapore. 4C.

Il pasto prosegue con un assaggio di risotto alla zucca cotto alla perfezione ma che non ci entusiasma, forse a causa dello scarso sapore della zucca. 3C.

Il secondo assaggio di primi sono dei maccheroncini al torchio con pancetta e patate il cui sapore è tutto merito della favolosa pancetta usata per condirli, poco indicate, invece le patate arrosto. 3C

Il terzo primo, che in realtà sono due, sono i gnoccetti di patate e i tortelli di ricotta e spinaci conditi alla vecchia modena: entrambi i piatti sono veramente ottimi. 4C e mezzo!

Finalmente arriviamo al secondo: cotechino in galera con contorno di insalata di radicchi e prugne in agrodolce. Il cotechino è delizioso, mentre le prugne sono forse  un po' troppo agre. 4C

Siamo ormai arrivati in fondo, mangiando forse troppo, ma così di gusto da non accorgercene, ci rimangono soltanto gli ottimi dolci della casa: torta di mele, crostata di amarene che gustiamo sorseggiando l'aromatico nocino che ci serviamo dal banco liquori.

Insomma, una cena memorabile!