Varenna è decisamente un paese magico, forse il più bello della riva orientale del Lago di Como. Suggestivo il vecchio borgo mosso da scalinate, con vie strette e magnifici scorci sul lago, da visitare poi Villa Monastero, una storica costruzione con decori Liberty e un vasto parco che si affaccia sul Lario. La Vecchia Varenna la trovi scendendo le scale che portano al porticciolo : bella la sala interna, ma affascinante la veranda con vista su Menaggio e Tremezzo, sulla sponda opposta del lago. La giornata è calda e quindi scegliamo di pranzare nel dehors. Si sta veramente bene, è una domenica soleggiata ed il panorama è vertamente unico : in poichi minuti il locale si riempie. La lista prevede piatti di carne e di pesce, la cantina non è smisurata ma dotata delle etichette giuste.I camerieri devono correre ma riescono ad essere efficienti. Ci facciamo portare due pesci di lago in carpione con verdure e spuma di dragoncello : piatto notevole, la carpionatura, molto leggera e delicata, dà un sapore particolare alla carne che è ulteriormente valorizzata dalla spuma di dragoncello. Come secondo ordiniamo due filetti di lavarello alla griglia con patate e salsa di capperi : qui sapevamo di andare sul sicuro, il lavarello è forse il pesce di lago migliore che si può trovare da queste parti, ottima la carne come pure l'abbinamento con la salsa di capperi. Molto gradevole il vino scelto, un Lugana I Frati DOC del 2012. Unico neo : chiediamo un altro cestino di pane e ce ne portano uno che ha una pagnotta già spezzata. Il cestino è stato immediatamente cambiato con tante scuse : "Perdonate, la fretta, tutta questa gente...", ma questo mi ha costretto a dare quattro cappelli e non cinque come la location ed i piatti avrebbero meritato. Si finisce con due caffè. Il posto è di livello, sotto tutti i punti di vista, peccato per l'inconveniente del cestino di pane. Ma ci ritorneremo ugualmente.