Ci rechiamo in questo ristorante per una cena con altre due coppie (in totale siamo in 6). Al nostro arrivo il locale è deserto. Due amici che sono clienti abbastanza assidui mi dicono che è così da circa due anni, dopo la scomparsa del proprietario, sebbene la cucina sia rimasta agli stessi livelli (decisamente buoni) di prima: ciò è un peccato, secondo me, perchè il ristorante è buono, il personale è cortese e il locale è molto carino. Brevemente, siamo a Varana, il locale è sulla strada, dentro abbastanza piccolo ma ha una veranda estiva grandina (ahimé, vuota); tovaglie rosse e copritovaglia bianco, tutto pulito.

Ci accomodiamo; il menù non è alla carta, ma declamato (letteralmente, poichè la cameriera ci mette molto pathos :P). Inizialmente scegliamo i primi, poi decideremo i secondi. In entrambi i casi, la sfilza di opzioni è lunghissima e anche varia, dai piatti più classici a quelli, sempre tradizionali, ma leggermente più particolari; la cameriera li elenca in maniera abbastanza svelta, ma è disponibilissima anche a ripeterli e a suggerirci abbinamenti e l'opzione di fare assaggi di più cose, dato il fatto che siamo in sei. La nostra cena quindi si compone così:

• 2 bottiglie di Campanone (la scelta di vini comunque è discretamente ampia)
• 2 acque
• Antipasto a buffet, con verdure varie, formaggi e affettati da tagliare a proprio piacimento
• Tris di primi: panzerotti ripieni di ricotta e conditi con noci e radicchio; caramelle verdi con ripieno di carne condite con speck; saccottini al tartufo con ripieno di crema di formaggi (2 piatti di ognuno)
• Grigliata mista (1 piatto), 2 tagliate con olio e rosmarino, 2 piatti di scamorza grigliata con pancetta sopra
• Dolci a buffet: mascarpone con scaglie di cioccolato, torte varie
• Caffè per tutti e limoncino

Verdure nella norma, io assaggio pomodori grigliati (un po' di prezzemolo sopra mi sarebbe piaciuto, ma de gustibus), melanzane e zucchine grigliate, ma c'era molto altro; assaggio un pecorino di breve stagionatura, buono buono, ciccioli sfrolli e freschi, salame e mortadella, tutto di buona qualità.

I primi: panzerotti buoni, anche se leggermente insipidi e il radicchio nel condimento fa apparizioni solo sporadiche; caramelle molto gustose, ma i miei preferiti sono i saccottini: simpatici come modo di servire la pasta ripiena, salsa al tartufo abbondante e affatto lesinata, a mio dire ottimi e apprezzatissimi dai convitati. Porzioni giuste, c'è un assaggio discreto per tutti, considerando poi che sono 3 paste ripiene, quindi comunque più pesanti di quelle semplici.

I secondi: grigliata con proprio solo un assaggino di tutto, ma va bene perchè siamo già quasi sazi e comunque non c'è solo quella; è composta da una salsiccia, 2 spiedini, costine e credo bocconcini di un qualche volatile. Non l'ho assaggiata quindi taccio. Tagliate: 1 cottura media, 1 ben cotta; la cottura non ci è stata chiesta (ahi) ma immagino si siano scelte queste due cotture per venire verosimilmente incontro ai gusti dei vari commensali; carne buona, condimento delicato, ci piace. Scamorza con la pancetta decisamente gustosa, non si lesina sulla pancetta che ricopre per bene tutta la fettona di formaggio, piace molto. Patatine fritte, perchè quelle al forno non ci sono (ahiahi), ovviamente di quelle surgelate, ma molto buone.

Dolci: ottimi! Prendiamo quasi tutti mascarpone con scaglie (buonissimo, spumoso e morbido, in più si sente che è fresco) e una sorta di cheesecake con marmellata di frutti di bosco sopra, anche quella buonissima e leggera. Ci sono anche torta di noci, crostate, torta con amaretti, torta di mele, zuppa inglese... volendo ci si può mangiare l'intero tavolo! I caffè sono discreti; il limoncino lo chiedo solo io, ma la simpatica declamante cameriera ci porta l'intero bottiglione da mille millanta litri e bicchierini per tutti.

Il ristorante ci è piaciuto, servizio cordiale e alla mano, che io apprezzo molto, cibo buono e servito con cura; immagino che alcuni nei, come la mancanza delle patate al forno (che comunque non è una cosa così strana, tutto sommato) sia dovuta al fatto che ultimamente il ristorante non ha molta affluenza e preparare cose che poi magari vanno buttate è, giustamente, un peccato. Prezzi secondo me giusti, considerato che in pratica, oltre al tris di primi (che già porta su leggermente il prezzo) abbiamo 3 secondi, e due bocce di vino. Porzioni adeguate, i 3 uomini, che sono buone forchette sono decisamente satolli; io avrei mangiato ancora dolci perchè mi ero tenuta leggera a pranzo :D, ma comunque sono più che sazia e non voglio fare la figura del pozzo senza fondo... ahimè, sono ingorda.

Un piccolo appello: andiamo in questo ristorante, ben gestito e che ci offre buon cibo, in una zona tranquilla e lontana dalla confusione della città; anche se il viaggio è un po' lunghino, in fondo è una piacevole gita tra i nostri paesaggi. Mi dispiace molto vedere che molti localini così sono poco frequentati benchè siano comunque di qualità: in bocca al lupo alla gestione, ci siete piaciuti e io spero di ritornare!