L'occasione è più unica che rara: mio figlio via per una settimana coi nonni e la data di un esame universitario  che devo dare proprio a Roma che si sovrappongono! Chiamo Selvaggia e progettiamo una piccola (moooolto piccola) vacanza in quel di Roma.
Per dormire il campus universitario è tutto al completo per via delle Lauree e dopo consultazione che ci richiede vari giorni io e Monica scegliamo questo B&B, che dalle foto (e non solo, scopriremo poi), sembra un luogo da sogno.

Il servizio si dimostra da subito molto attento. Il giorno dopo la prenotazione mi arriva una mail nella quale mi si richiedeva a che ora saremmo arrivate per accoglierci nel migliore dei modi.

Domenica mattina, dunque, ci presentiamo in Via Baccina, 45 a 200 metri dal Foro di Traiano e a 400 dal Colosseo, puntuali come da orario dichiarato.
Quello che ci si presenta davanti è più di quello che avremmo mai sperato: una cucina splendidamente arredata, dove vengono esibiti dolci fatti in casa e un tavolone lungo lungo, nel quale si fa colazione tutti insieme (il B & B ha 6 stanze in tutto).
Ad accoglierci lo splendido (in tutti i sensi, è bello, simpatico, intelligente e anche colto!) Leandro, che oltre a portarci i bagagli ci accoglie con il caffè già sul fuoco e ci intrattiene con chiacchiere e preziosi suggerimenti su dove e come muoverci per la giornata (e per quelle a venire).
Leandro, tra una chiacchiera e l'altra, ci mostra anche la nostra stanza, chiamata iCube.
La stanza ha un letto a forma di cubo, con led che circondano il letto e che cambiano colore con un telecomando che si può gestire, per la cromoterapia. La TV (mai accesa) è a led a schermo piatto. Il wifi è gratuito e funziona magnificamente in tutto il complesso. E in ogni stanza c'è un iPad a disposizione degli ospiti.
Il bagno è una splendida stanza, arredato modernamente, con una doccia per 2 e panchetta per sedersi.....sogno sogno sogno! :)

Il nostro ospite ci mostra anche la suite (iRooms) che costa "un pochino" (:)) più della nostra.
Questa stanza ha l'idromassaggio direttamente nella camera oltre a un bagno grande come San Pietro e un letto splendido.
Ma a noi va benissimo "il cubo" (come lo chiamano loro).

La colazione è un momento irrinunciabile all'iRooms: come detto si fa tutti insieme in un lungo tavolone.
Ogni mattina ci siamo ritrovate a fare conversazione con altri ospiti che arrivavano dall'Australia, da Parigi, dall'Olanda, dalla Spagna.
E' stato un buon esercizio per le lingue oltre che una grande apertura del nostro punto di vista, a volte provinciale.
E, se ci andate, non aspettatevi una colazione standard: ogni mattina Leandro o Tamara preparano dolci davanti ai vostri occhi, come se foste a casa vostra e li stesse preparando la mamma.
Ci sono brioche calde (e farcite da loro a vostro piacimento), panini al latte caldi, dolci vari (muffin, torte, crostate a seconda del loro estro), e il salato a volontà (sempre fatto in casa). Da bere il caffè viene preparato rigorosamente con la moka ed è sempre pronto, in qualsiasi momento del giorno voi rientrate.
Le chiacchierate con Leandro per noi sono diventate una piacevole abitudine, il caffè con un amico, con il quale speriamo di rimanere in contatto.

Se (anzi quando) tornerò a Roma non credo che dovrò cercare molto per un altro posto.
Non si può che tornare a casa, quando la casa l'avete trovata.