Sabato , usciti dal cinema, sorge il solito dubbio : dove andare a mangiare un boccone alle 22,30?

Visto la vicinanza dal 7b , optiamo per Il Luppolo e L'uva,non distante dal cinema e con un parcheggio comodissimo.

Il locale , si trova in effetti al quartiere artigianale della Sacca e , a quell'ora , non ci sono problemi di parcheggio.

Il titolare , Stefano, ha gestito per 20 anni l'Old Distillery a Castelfranco E. , un ottimo pub , ma limitante per la sua  vena culinaria e di ricerca enologica/birraia.Qui , visto gli spazi , ha predisposto una cucina attrezzata e tra vini ,sopratutto biologici, birre , provenienti da tutto il mondo,può veramente offrire un variegata offerta enogastronomica.

Visto l'orario , evitiamo il pur piacevole dehor esterno , per recarci all'interno , riparati dalla guazza settembrina.

La efficiente Adele , ci porta immediatamente i menù:uno per il cibo, uno per le birre e uno per i vini!

Intanto che scegliamo dalla carta ,  ci fa arrivare un cestino fumante di gnocco caldo, non unto e ben gonfio , abbinato ad un tagliere di mortadella Pasquini.Se non avevamo tanta fame , il piatto ci risveglia i sensi.

il menu è composto sia di piatti di terra che di mare , una parte poi è dedicata ai funghi e una parte racchiude una serie di piatti tutti con ingrediente principale un suino di razza nera parmense.

Io e mia moglie scegliamo per due sapide braciole di suino i ns amici per due piatti vegetariani,abbinati a funghi galletti.

Le braciole sono condite da una salsa di erbette , salsa che le rende molto appetitose , pur rimanendo una carne molto tenera.Ottime poi le patate al forno che affiancano il piatto : anche i due sformati di verdure , noto che incontrano piacere.

Annaffiamo il tutto con alcune birre trappiste belghe , ORVAL e acqua Lurisia.

Si finisce con gli immancabili dolci , una bavarese per me , un semifreddo agli aranci e pistacchi per la mia lei e due semifreddi allo yoghurt per gli amici . caffè finale e conto , considerato la qualità e sopratutto l'orario , decisamente onesto.Per gli amanti dell'enologia , Stefano è uno dei pochi ristoranti in città a tenere Podversic e Cascina Baricchi, due grandissimi produttori bio Italiani.