Venerdì sera, il clima è mite, mia moglie ed io decidiamo che meritiamo una serata da "morosi".
La meta per la cena è l'Officina della Senape, poi si vedrà.
Ore 20:30, locale pieno. Ambiente giovane ed informale.
Tanti tavoli non troppo ammassati, il nostro è sul soppalco.
Il menù è prevalentemente a base di carne: filetti, tartarre, costate spiedini. Diversi tagli, diverse qualità, diverse cotture. Non ho notato primi piatti, ma non ci potrei giurare visto che in altre recensioni vengono menzionati.
Nonostante la presenza di almeno 1 piatto vegetariano a base di verdure alla griglia, non è propriamente il locale adatto per i vegetariani.
La carta dei vini è ampia e giustamanete sbilanciata verso i rossi fermi, più adatti ad aacompagnare portate a base di carne.

Da quanto abbiamo capito la filosofia è quella del piatto unico, preceduto da un assaggio offerto o imposto (secondo i punti di vista) dalla casa.
Ordiniamo:
- "Forca" per 2...
- 2 bottiglie di acqua (nat e gas)
- 1 Sangiovese Riserva Cesari

Come antipasto ci portano delle costine di maiale e salsiccia, in umido da mangiare con il pane, godendo del sughetto. Buono e gradito, ma non è un antipasto! Se avessimo ordinato delle tartarre, ci avrebbe rovinato la bocca per tutta la cena.
Entro pochi minuti, arriva la forca: un trespolo al quale è appeso uno speciale gancio chiodato che ospita numerose fette di carne di manzo, cottura media, sovrastate da bacon piccante.
Sotto la forca è posizionato un piatto di riso basmati con zucchine e lo stesso bacon.
Il tutto è accompagnato da 3 salse: soya, BBQ, Senape con miele.

La porzione è decisamente abbondante, il bacon non risulta unto come si potrebbe immaginare.
La carne è buona, tenera e saporita. La carne non proviene da un taglio nobile, ma è stata sapientemente "snervata" punzecchiandola con l'apposito strumento, e risulta veramente tenera.
Il Bacon non è per nulla piccante, ma buono. Il riso è gradevole, peccato per la presenza dello stesso bacon che uniformizza un po' i sapori.
Le salse sono ottime e sfiziose, con nota di merito per la senape con miele.
Anche l'olio extravergine d'oliva presente su ogni tavolo è buono.

Siamo sazi, non possiamo fare altro che finire la bottiglia di sangiovese e terminare la cena con 2 caffé.

La serata è filata liscia. il cibo è buono, il menù è originale e il personale è informale, cortese e molto organizzato.
Io rivedrei la scelta dell'antipasto offerto. E' stato gradito, ma più che antipasto è un piatto principale, non tanto come porzione, quanto come come sapore.
Mi piace la filosofia coraggiosa del locale che va in controtendenza offrendo qualcosa di particolare, esaltando la carne, non solo con filetti e costate, nobilitandola con salse e condimenti originali.
La senape, oltre che nel nome del locale, è presente in mlolti piatti, servita a parte, quindi per nulla invadente.
Nonostante il locale pieno, i tempi sono stati perfetti e il serivizio si è rivelato molto attento.

Prezzo: 90 Euro.
Come da ricevuta:
- Acqua: 2 x 3.00 €
- Sangiovese Riserva Cesari: 22.00 €
- Forca x 2: 60.00 €
- Caffé: 2 x 2.00 €
- Sconto: -2.00 €

Serata tranquilla, tutto bene, ma ho trovato il prezzo un po' alto.
Nel menù si vantano di non fare pagare il coperto e di offrire l'antipasto, ma una bottiglia d'acqua da 0.75 viene venduta a 3.00 e questo, a mio parere, è come pagare un coperto.
Il prezzo della forca (60.00 €) mi è parso esagerato, ma comunque il piatto è completo e veramente abbondante. Fra l'altro mia moglie ricordava che a menù era proposta a 50 €... ma questo ha poca importanza, anche perchè non abbiamo verificato.
Ragionando, ci si rende conto che con un vino appena più costoso, 2 dolci e magari 2 distillati, si raggiungerebbero cifre da ristorante stellato.

Tenendo conto di questo, L'officina della Senape è una valida alternativa alle altre proposte del centro di Modena.
Consigliato: 3 cappelli.