curioso di verificare questo ulteriore cambio di passo nell offerta culinaria del buon Stefano,prenoto un tavolo da 4 ,pur consapevole della abbondanza di commensali che mi trovero' il sabato.

da qualche mese il pub/ristorante,ha inserito una serie di piatti con ingrediente principale ,il pesce proveniente da Mazara del vallo.Veniamo fatti accomodare dalla sempre efficiente Adele,al piano superiore,molto rumoroso.Scegliamo 3 su 4 un antipasto di pesce:teneri gamberi viola crudi,accompagnati da un insolita salsa senapata agli agrumi.un abbinamento piacevole.l altro piatto è una tartare di tonno,strepitosa.l unico che non sceglie pesce,si butta su gnocco e mortadella di Pasquini:gnocco buonissimo,mortadella ..una favola.visto la bonta dello gnocco,continuiamo a farcene portare al posto del pane.Il locale ,uscita dal Victoria,ora è proprio strapieno:come ben sa chi almeno una volta è stato li,ricorderà l abbondanza dell offerta delle birre.weiss ,trappiste ,provenienti da ogni angolo,sono uno dei fiori all occhiello di questo ristorante.e naturalmente,molti giovani,affollano il locale anche solo per una birra.Noi invece,e solo questo vale la serata,scegluamo dalla variopinta articolata carta dei vini,una malvasia di quel grandissimo produttore friuliano che è Damijan podversic.Pochi a Modena,possono annoverare in carta l offerta esclusiva di questo anarchico produttore goriziano,la malvasia 2009,è tra i miei vini preferiti (anche Obama,nei suoi banchetti utilizza questo nettare )!

Per restare sul cibo,proseguiamo con 4 filetti di dentice al forno,accompagnato da verdurine.Sul pesce non discuto,sull abbinamento mi rimane qualche dubbio.Finiamo con i dolci:biscotti fatti in casa abbinati ad un calice di sovramaturato siciliano.ottima la mia zuppa inglese e pure la simil panna cotta agli agrumi.caffe finale e chiacchere in libertà con la preenza del titolare ricercatore Stefano.

un grandissimo personaggio che non ha paura ad innovarsi,mantendo sempre altissima la qqualità offerta.Merito suppletivo,il dove,quartiere Sacca,in mezzo a capannoni ,ravvivato appunto dal Luppolo e L uva