Finalmente riusciamo ad assaggiare la cucina dell'Infame, dopo esserci capitati qualche settimana fa per caso dopo cena per una birretta al bancone. Sabato 28 febbraio io e mia moglie torniamo in questo bel locale, ben arredato e accogliente: non avevamo prenotato, quindi ci dicono che c'è posto solo al bancone. Accettiamo lo stesso e ci accomodiamo sugli sgabelli: non sarà il massimo ma è stato carino ugualmente, anche perché hai l'occasione di scambiare due chiacchiere con il gestore e i camerieri. Una ragazza molto gentile ci elenca i piatti del giorno (polenta con vari contorni o tigelle con affettati, formaggi e umidi, ovvero fagioli e salsiccia con il sugo), i primi e i secondi. Optiamo per le tigelle con affettati e umidi, niente formaggi. Dopo poco arrivano due terrine, una con la salsiccia e l'altra con i fagioli, poi le tigelle e l'affettato, a seguire le due birre medie (Moretti alla spina) che avevamo ordinato. Devo essere sincero: nonostante la cena mi sia piaciuta nel complesso (molto buone le tigelle e gli umidi), siamo rimasti delusi dai salumi, ci sono sembrati non freschi e comunque non di livello. Come detto, a parte questo, mi sento di consigliare questo locale, e sicuramente tornerò per provare i primi piatti (che mi sono sembrati gustosi, almeno alla vista) e i secondi.