Appuntamento con il Cugine Party e questa volta la scelta è ricaduta sulla Cervetta, dove non andavo da molto tempo e dove avevo proprio voglia di tornare.

Prenoto direttamente sul sito della Cervetta (e mi sento subito molto interattiva!) e, alle 20,30 circa siamo al ristorante.

Ci accoglie Stefano, sempre gentile e carino, e ci fa accomodare in un bel tavolo da 4, ben apparecchiato in stile molto moderno. Una delle mie cugine non c’era mai stata e ha apprezzato molto il posto, ne sono felice.

Fuori il tempo non è molto primaverile, con vento e pioggia e, all’interno si sta proprio bene: temperatura calduccia, arredi e tinteggiatura molto “relax”… insomma, per me è proprio accogliente e rilassante. L’unica cosa è che, essendo piuttosto pieno, c’è un po’ di brusio durante la serata, comunque sopportabile.

Ordiniamo acqua gasata e leggiamo i menu (anche se io so già cosa prendere, sono giorni che ho l’acquolina in bocca pensando alla cotoletta!!!).

Per me e per Daniela la cotoletta Cervetta, per Cinzia tortelli verdi di patate aromatizzati al tartufo e, da bere, una bottiglia di Acino di Corte Manzini.

Stefano ci propone anche qualche antipasto da dividere e ci lasciamo tentare da un po’ di culatello con crostini e tre piccole polentine con ragù.

Dopo una breve attesa arrivano gli antipasti, che abbiamo gradito moltissimo. Le polentine sono calde e tenere, con un ragù eccezionale (direi proprio un ragù “da lasagna buona”, insomma fatto come si deve). Goloso anche il culatello con crostini, servito con un ottimo burro.

L’antipasto ci ha solo stuzzicate e, dopo una giusta attesa, arrivano le pietanze principali. Le cotolette sono enormi come le ricordavo, con un mare di rucola, pomodorini e cipolla a fettine sottilissime e aceto balsamico. Soprattutto, però, sono BUONISSIME! Una goduria per il palato, fritte alla perfezione e saporite! Ne mangerei una anche adesso! I tortelli di Cinzia sono molto belli e, a suo dire, anche molto buoni. Davanti al buon cibo e all’ottimo lambrusco la serata di chiacchiere diventa davvero perfetta.

Per finire, passiamo ai dolci: torta di tagliatelle, zuppa inglese e, per me, tortino caldo al cioccolato fondente con riduzione al mascarpone. Vabbè…il mio dolce è sublime, delizioso e goloso. Il tortino è caldo, con un cuore fondente che cola e si immerge nella cremina di mascarpone…aaaarghhhh, che buona cosaaaa!

Per finire, un caffè e un orzo per le mie cugine e, dopo qualche altro migliaio di chiacchiere, decidiamo che è giunta l’ora di lasciare la Cervetta e andarcene a nanna, ben satolle e contente.

Paghiamo 35 eurini (caffè gentilmente offerti) e usciamo nel vento e nella pioggia, brr.

A mio parere la Cervetta rimane uno dei ristoranti migliori di Modena e sicuramente uno dei miei preferiti. Ci tornerò presto!