Gita sociale, siamo in 25 reduci da una magnifica visita alla Cappella degli Scrovegni di Padova. Avevo già prenotato qui a colpo sicuro conoscendo il livello del locale. L'Osteria del baccalà si trova a Stra, qualche chilometro da Padova, e vicinissima a Villa Pisani, una delle più prestigiose della Riviera del Brenta. Gestito dalla simpatica signora Linda, che ha una lunga tradizione familiare di ristorazione, l'Osteria del baccalà nonostante il nome è il tempio indiscusso dello stoccafisso. Perchè qui in Veneto quando parlano di baccalà intendono sempre il merluzzo essiccato, molto più lungo da preparare ma anche molto più buono come sapore. Locale non grande,con un bagno microscopico e una quarantina di coperti in tutto, ma molto molto accogliente e familiare, con vecchie foto alle pareti e tendine e tovagliato a quadretti bianco-rossi che fanno tanto osteria di una volta. Cominciamo con l'antipasto che prevede crostini di baccalà mantecato, eccezionali, insalata di baccalà (tranci di baccalà, verdure tagliate a julienne, chicchi di melograno), ottima e originale, spiedini di verdure e tocchetti di polenta bianca e gialla. Di primo tortelloni ripieni di baccalà in salsa di verdure, notevoli. Come secondo baccalà alla Linda, una variante di quello alla vicentina, cotto sempre nel latte ma accompagnato da patate, olive taggiasche, pomodorini Pachino, da incorniciare. Come vino un buon Pinot grigio Marca Trevigiana. Il dolce, un tiramisu al mascarpone non è eccezionale, ma obiettivamente io non amo il mascarpone. Si conclude con un giro di caffè. Gran bel posto, da meritare una visita. Se poi qualcuno non ama il baccalà c'è la possibilità, richiedendolo per tempo, di un menù alternativo. Ma se piace il merluzzo del Baltico essiccato, beh, questo è il posto giusto.