Ho già recensito questo locale,ma dopo una splendida cena con gli amici,tutti entusiasti,non posso fare a meno di recensirla ancora. Solito gruppo del venerdì sera,finalmente sono riuscito a portarli un può fuori Carpi. Arriviamo come previsto per le 21, il locale è già usai pieno, e ci fanno accomodare in una delle due stanze al piano superiore, più comoda e spaziosa della piccolina a piano terra. Sempre arredata in modo naïf, c'è di tutto alle pareti,quadri,bottiglie,rocche di filo, vecchi oggetti di antiquariato e modernariato,tutto però con gusto e che mette allegria! Subito due ragazze simpatiche e brave,con cappello maschile in testa, ci portano acqua e pane appena sfornato,con vari tipi di semi in crosta e alcuni panini ripieni con formaggio morbido,quasi fuso. Il gruppo per ora è entusiasta.  Poiché so che le porzioni sono sempre abbondanti consiglio di ordinare per circa la metà di quanti siamo ( 12 ) quindi per,partire 7 primi ed una insalata. Maccheroni al,pettine con ragù di CHIANINA e porcini,abbondanti e stupendi,cottura perfetta ed abbondante ragù. Spaghetti (credo,) con ragù di asino e funghi,,semplicemente ottimi anche questi, e bigoli con le sarde,cipolla e pomodorini. Io li ho graditi moltissimi,cottura perfetta,ottimo sugo,anche se non classico,altri li hanno trovati buoni ma non al livello dei maccheroni. Per i secondi abbiamo ordinato uno stinco ed una porzione di bocconcini credo di maiale,che mi hanno segnalato come ottimi. Per i rimanenti dieci la mitica svarzella, la gigantesca cotoletta. Nonostante le mie indicazioni ( ordiniamone 4 o 5 al massimo) ne chiediamo 6 ! Quando  arrivano gli amici rimangono esterrefatti tanto sono grandi,alte e stupendamente fritte,accompagnate da patatine anch'esse fritte. Tutti le trovano splendide,tenerissime e cotte magnificamente, non unte. Ma sono tanto grandi ( da 800/1000 grammi) che ne rimarranno due intere,che porteremo a casa,ed un'altra mezza. Siamo veramente soddisfatti,ordineremo solamente qualche caffè ed una sola meringata,anch'essa gigante e che assaggeremo in 4/5. Abbiamo accompagnato il tutto con 4 bottiglie di Ripasso della cantina Zenato,ottimo rosso,corposo ma morbidissimo,3 di bianco frizzante di Gualtieri,vinello all'antica, e 7 bottiglie di acqua! Soddisfattissimi chiediamo il conto, 376,50- eurini che vengono piacevolmente arrotondati a 360 dal giovane (25 anni) titolare . Tutti fuori a fumare nella splendida serata passeggiando vicino alla diga dove il Mincio si congiunge con il Po. Non vedo l'ora di tornare con altri amici,così ho il pretesto per rimangiare questa mitica cotoletta! Cinque cappelli strameritati!