Non ho resistito, ho acquistato un coupon groupon doppio e sono andato con tutta la famiglia alla Piazzetta del Gusto, di cui avevo un ottimo ricordo.

Il menù offerto è accattivante e comprende antipasto, primo, secondo e dolce, l’acqua è compresa ed anche il vino, di più, alla fine mi verrà regalata una bottiglia di Lambrusco di Sorbara dell’Azienda Agricola Bicocchi.

Partiamo l’antipasto: radicchio e bruciatini di pancetta abbrustolita e noci con pancetta e aceto balsamico di Modena oppure tortino di passatelli asciutti con porri e rosmarino, scelta al 50% ma non riesco ad assaggiare il tortino, pare fosse “troppo buono”.

Riguardo al primo andiamo sul tre contro uno, la mamma i passatelli li vuole in brodo e pare sia un ottimo brodo di cappone leggermente sapido, noi optiamo per i passatelli asciutti con ricotta salata, pere e zucchine, originali e mix di sapori che si “mischiano” senza superarsi.

Per secondo un’ottima e tenerissima tagliata di manzo che qui si chiama “millefoglie” con contorno di friggione della tradizione bolognese dove, forse, il pomodoro abbonda rispetto al peperone; in due optiamo per un tagliere di specialità della casa con salumi misti modenesi con tigelle, particolare menzione meritano la pancetta ed il prosciutto stagionato, ma anche mortadella, salame e cicciolata hanno fatto la loro parte, particolari le tigelle, molto piene, il mio gusto personale le preferisce meno mollicose.

In due saltano il dolce ma io mi butto su una tenerina al cioccolato con mascarpone che “si fa dare del Voi”, ma è stupefacente il salamino al cioccolato bianco con pistacchi, prugne, albicocche e mandorle, veramente una leccornia.

Chiudiamo con un paio di caffè e la “serata è servita”.

Costo della serata € 84,80, servizio inappuntabile, il titolare, Massimo, è simpaticissimo e le battute non sono mai fuori luogo, ottima anche la qualità del cibo, se ce n’era bisogno, confermato il giudizio di qualche anno fa.  

Un'ultima parentesi, ricordate Zémian, abita proprio di fronte, dalla finestra può sbirciare all'interno del locale (e viceversa), ho colto l'occasione per un bel saluto: gli amici rimangono sempre amici.