Loading...

Pagina: visite2

Recensione su Casale Mariposa Basilicanova
visitato da testapelata il 01.07.2016

Recensione su
Casale Mariposa
Basilicanova

Visitato il 01.07.2016
Imperdibile!!!
Scritta da testapelata
Servizio: Ristorante
Contesto: Cena con amici
Spesa a testa: 32.50
Coperti: 4
1 commenti

E ritorniamo in questo splendido casale sperduto fra le campagne parmensi così come se fosse incastonato in Barbagia, terra d’origine di Giuseppe Mesina, il pittoresco titolare del Casale Mariposa.

Un bel saluto e veniamo fatti accomodare all’esterno, sull’aia, la serata è calda e lo permette.

Ci mettiamo parecchio a scegliere dal menù cosa degustare, fra gli altri anche due piatti “fuori menù” che condivideremo “noi uomini veri”.

Accompagneremo la splendida cena con un superlativo Vermentino di Gallura “Funtanaliras” della Cantina Sociale del Vermentino di Monti che non si sposerà alla perfezione con i secondi ma, con i primi, ha detto la sua e soprattutto con la calura che attanagliava la pianura in quella sera è stato perfetto.

L’acqua, due bottiglie, sarà un optional.

In attesa dei primi, ci vengono servite bruschette di pane carasau con pomodorini, sempre un ottimo inizio.

E via con i primi, ognuno un piatto diverso e così si va dagli Spaghetti alla Bottarga, ai Cululzones Assozastrina (quelli tipici dell’Ogliastra, con anche la mentuccia) ed ai due piatti fuori menù che divideremo equamente, della serie “comincia Tu che finisco io”.

Trofie alla Carlofortina, un piatto che risente di influssi liguri associando il pesto al tonno in un mix di sapori unici.

Strozzapreti della Baronia, e qui in “associazione a delinquere” avremo favette, capperi, basilico, olive, pomidori secchi.

Siamo già a buon punto e sui secondi ci limitiamo a un piatto a coppia (che in realtà mangeremo solo noi uomini), Capretto in Umido con olive e Pecora in umido con patate, sapori forti, sapori di Sardegna autentica.

Ma sui dolci c’è chi andrà “di doppia” ed assieme a 3 Savadas e ad un misto di dolcetti sardi (papassinas, sospiri ed altri che non rammento), arriva anche un impareggiabile Semifreddo al Mirto.

Dolci perfettamente abbinabili ad un paio di calici di Angelu Ruju, uno splendido passito da uve cannonau della Tenuta Sella & Mosca di Alghero.

E mentre gli altri guardano, io termino con un discreto caffè.

Morale: una serata splendida per ambiente, qualità del cibo, servizio eccellente, tempistiche perfette, qualche battuta, tante chiacchiere ed è arrivata mezzanotte che nemmeno ce ne siamo accorti.

E, ciliegina sulla torta, un conto di € 137,50 che viene abbattuto a 130 !!!

 

1 commenti

joy
16/07/2016
Interessante, molto interessante !! :yes:
[wpuf_form id="14284"]