Chi non muore si rivede (o si ripete, cit.)! Come mi viene ricordato dal finestrone verde, sono ben 632 giorni che non scrivo una recensione  :O 

Quindi facciamo un po' di riscaldamento con questa recensione sullo Zen. 

Lo proviamo io e il mio moroso con due amici al venerdì sera, anche se in realtà loro 3 ci erano già stati in precedenza. Arriviamo verso le 20.45 dopo aver precedentemente prenotato: la prenotazione è indispensabile, almeno al venerdì, perchè il locale quando arriviamo è pienissimo. Il locale è in centro a Modena, esteticamente si presenta molto bene, le luci aranciate e l'arredo nero sono un'accoppiata collaudata e sempre azzeccata. La formula è quella all you can eat; non credo siano possibili altre opzioni, perchè sul menù non ho visto i prezzi associati ad ogni singolo piatto. Il menù è molto ricco (anzi, forse anche troppo, non si sa cosa scegliere!) e comprende sia pietanze crude che cotte; ci sono anche svariati piatti con pollo e manzo, nel caso la vostra combriccola comprenda persone che non amano il pesce. 

Mi concentro su quello che ho ordinato io, per gli altri commensali non ricordo tutto nel dettaglio:

- una porzione di ravioli di maiale alla piastra: serviti con la salsa di accompagnamento, mi sono piaciuti molti. Il ripieno è saporito e non intriso di olio, come a volte succede; ho assaggiato anche i ravioli di gamberi del consorte e ho trovato buoni anche quelli

- una barca per 1 ( in realtà è tutto servito nel piatto, non nella barca) che comprende: sashimi di salmone, tonno e spada, tutti molto buoni, il pesce è davvero tenerissimo; tartare di salmone con salsa di soia, questa non mi è piaciuta, invece, perchè ho trovato la salsa di soia troppo invadente; 2 gunkan con tartare di salmone e maionese, che mi hanno lasciato abbastanza indifferente; 4 sushi classici con tonno/salmone/spada/gambero; 4 special roll, 2 col formaggio fuso e 2 con tempura e salsa di soia, a mio parere molto  buoni

- al secondo giro ordino, da dividere questa volta con la mia metà dell'arancia: spicy tuna roll, quindi sushi con mousse di tonno leggermente piccante, che non ci hanno particolarmente entusiasmato. Mi è invece piaciuto moltissimo il temaki con tempura di gambero, questo lo riproverò sicuramente quando tornerò. Ottimo anche il pollo fritto, croccante fuori e morbidissimo all'interno.

Come liquidi abbiamo bevuto tutti acqua e birra. Non abbiamo assaggiato né dolci né caffè. Nei 29 euro spesi, quindi, 23,80 sono quelli relativi al menù all you can eat, mentre quello che resta è relativo al beveraggio.

In conclusione, la qualità delle materie prime è senz'altro apprezzabile; alcune pietanze ci sono piaciute di più di altre, ma quelli sono gusti personali. Quello che invece può, a mio avviso, essere migliorato è il servizio: per il secondo ordine abbiamo aspettato veramente troppo (circa 10-15 minuti) per riuscire ad ottenere un menù e anche i piatti, dopo, si sono fatti attendere un po'. 

Come ristorante che adotta la formula all you can eat ha un livello, a mio avviso, davvero buono: il bilancio finale, perciò, tra note positive e meno positive, è di 3 cappelli, anche se per me il locale ha tutte le carte in regola per arrivare a 4!