Sono in gita a Mantova con un'amica e per il pranzo ci dirigiamo alla Casa del Pane, che io ho già provato in una precedente occasione, rimanendo molto soddisfatta. Arriviamo per le 13.30 circa e anche questa volta il posto cè, unicamente per botta di fortuna. Infatti, il locale è sostanzialmente una panetteria, che in un piccolo ambiente adiacente ha ricavato una saletta per ospitare pranzi e cene, recante all'esterno l'insegna "Osteria del mangione" (un nome, un programma). Quindi, i posti sono pochi e il locale gettonato, pertanto il mio consiglio è di presentarsi per tempo o di prenotare prima.

Sentita la cameriera ci accomodiamo in un tavolino d'angolo in fondo alla saletta. I tavolini sono tutti estremamente attaccati, e questo è sicuramente un punto a sfavore. Ci vengono portati i menù, in cui sono presenti alcuni antipasti, primi e secondi, sta tutto in una facciata. Nelle altre pagine sono enumerate le bottiglie disponibili (una discreta scelta), i vini disponibili al calice e altre opzioni per l'aperitivo. Noi siamo già decise per i tortelli, quindi ci facciamo portare dalla cameriera il menù supplementare, dove sono segnati i tortelli della casa disponibili quel giorno, tutti di loro produzione, naturalmente. Ci saranno 10-12 possibili ripieni diversi, tutti molto invitanti. Il condimento disponibile invece è unico, burro e salvia. E' possibile anche fare un bis con due ripieni diversi, e così facciamo. Io scelgo tortelli zucca e taleggio e ravioli ripieni con patate e salamella; la mia amica sempre zucca e taleggio e ravioli con sfoglia al lambrusco e ripieno sempre di salamella. Da bere una naturale e una bottiglia di lambrusco di Sabbioneta, che a me personalmente piace molto. Sul tavolo abbiamo anche un cestino con grissini alle olive. molto leggeri, e panini. 

Dopo una giusta attesa arrivano i tortelli. Quelli zucca e taleggio hanno la forma classica del tortellone, gli altri sono a forma di caramella. Sono ben rimpinzati, sodi, tutti perfettamente chiusi e con la sfoglia sottile. Entrambi i ripieni sono ottimi, si riconosce il sapore di tutti gli ingredienti, e anche il condimento, benché semplice, è buonissimo: mi avvalgo del supporto di uno dei panini in dotazione per "scarpettarlo" a dovere. L'unico appunto che mi sento di fare è che io, personalmente, avrei dato alla pasta 30 secondi in più di cottura, perché per il mio gusto personale era leggermente troppo al dente. Restano comunque dei tortelli spettacolari, a mio avviso. 

Dopo esserci gustate questo piatto siamo pienissime ma, senza dolce, non abbiamo ancora le forze necessarie per alzarci da tavola...anche perché, all'entrata, volenti o nolenti si sfila davanti alle vetrine piene di dolci e pasticcini di ogni sorta, quindi... Sentita la cameriera la mia amica opta per un mignon al pistacchio già avvistato in vetrina, io scelgo un bacio di dama, che si rivela di dimensioni importanti. Ottima crema alla gianduia e ottima frolla, gustosa e aromatica, però non riesco purtroppo a finirlo causa raggiungimento capacità limite. Terminiamo con due buoni caffè e ci alziamo per andare a pagare il conto, molto soddisfatte.

Concludendo, il personale è cortese, il locale è in centro, quindi ottimo per chi è in gita come noi; la saletta è arredata in modo semplice, ma moderno e accogliente; forse solo un po' troppo risicata come spazi. Per questo, e per la cottura un po' troppo al dente non do il quinto cappello, che però è veramente sfiorato. Penso che farò di questo posto una tappa fissa a Mantova, per provare anche gli altri piatti in menù e per portarmi a casa qualche cabaret di tortelli :P 

p.s. volevo fare anche io una foto da associare alla rece, ma quando ho visto i tortelloni non ci ho più pensato :(