Normalmente odio le catene all’americana, ma Roadhouse Grill mi piace un sacco.
È pensata bene, si mangia bene e solitamente tutto gira alla perfezione in un meccanismo ben collaudato e oliato di una macchina perfetta che lascia il cliente piacevolmente soddisfatto… solitamente… non sempre.

Questa volta qualcosa è andato storto, tanto da fare crollare la nostra soddisfazione e, con essa, anche il numero dei cappelli.

E' Domenica, a pranzo, c’è molta gente, non abbiamo prenotato e dopo una paziente attesa in fila di una decina di minuti ci viene assegnato un tavolo. Siamo i soliti 4: io mia moglie e 2 bimbi affamati.

Arrivati al tavolo i bimbi hanno già le tovagliette con i personaggi da colorare e i rispettivi set di matite colorate. Perfetto.

Aspettiamo più del dovuto e i camerieri non ci considerano. Strano, di solito è tutto perfetto…

Passano 20 minuti e finalmente sbracciandoci riusciamo a farci notare da un ragazzo gentile, che stupito del fatto che non avessimo ancora ordinato, ci ascolta.

Ordiniamo:

·         1 Alette di pollo Jumbo con patatine fritte

·         1 BBQ ribs (costine di maiale con salsa piccante) con contorno di fagiolini

·         1 Menù bimbi con Hot dog, patatine e Coca Cola

·         1 Menù bimbi con Chicken nuggets, patatine e Coca Cola

·         2 Birre medie Moretti: una bionda e una rossa (quasi nera)

·         1 Bottiglia d’acqua

Ammazziamo l’attesa con le consuete arachidi che erano già sul tavolo… attendendo i Nachos con la salsa rossa piccante… che però non arriveranno mai! Mentre gli altri tavoli tutt’intorno a noi sono più fortunati.

Pazienza, perché dopo soli 10 minuti arriva tutto... anzi "quasi" tutto perché dimenticano le Coca Cole dei bimbi e le patatine servite con le alette di pollo.

Iniziamo a mangiare, facciamo presente la dimenticanza, ma i bimbi quasi finiscono il loro pasto, brontolando e bevendo acqua e mia moglie quasi finisce le alette senza patatine fritte.
Solo dopo un’ulteriore sollecitazione, il cameriere provvederà, ma ormai avremmo fatto bene a rimandare indietro tutto.
Non abbiamo le salse sul tavolo, le sollecito.
Non ci viene portato nemmeno il pane che di solito viene consegnato insieme alla carne. Sconfortato, nemmeno lo sollecito...

Ordiniamo 2 caffè e 2 macedonie per i bimbi. Il tutto arriverà, solo dopo una sollecitazione, con un ritardo importante e totalmente ingiustificato visto che il ristorante si stava lentamente svuotando.
Quando arrivano le macedonie, sono senza cucchiaini, che arriveranno dopo 5 minuti, quando ormai i bimbi avevano mangiato con le mani.

Alla cassa pago 58 euro e mi chiedono: “Tutto OK?” – “Assolutamente NO!” dico io.

Cibo molto buono, nulla da dire, è uno dei punti di forza della catena e non è poco! Il prezzo è giusto, non economico, ma corretto perché qui si mangia bene.
L’altro punto di forza, cioè l’organizzazione impeccabile oggi ha fallito su tutti i fronti:

1)      Ritardo colpevole nell’ordinazioni

2)      Dimenticanza dei Nachos

3)      Dimenticanza del pane

4)      Ritardo gravissimo di consegna di Coca Cola e patatine

5)      Salse solo su sollecitazione

6)      Ritardo grave di consegna di Caffè e Macedonie, senza cucchiaino…

Il fatto che il locale fosse piuttosto pieno non è una giustificazione, perché questo tipo di locali è abituato a sopportare flussi ben maggiori di avventori.
Devo dire che i ragazzi sono sempre stati gentili e sorridenti, scusandosi sempre per i disguidi.
Confido in una “giornata NO”, ma i cappelli passano da 5 a 1.