Ermes è ormai l'unico testimone rimasto di un modo di mangiare "fuori" che non esiste più. Non aspettatevi altro che pietanze fatte in casa, come le avrebbero fatte le vostre nonne, ogni giorno diverse: i tortellini solo il sabato, più spesso le cotolette o lo zampone. Niente cortesie o formalitàma piuttosto un'atmosfera che non ha paragoni in città. Dimenticate Bottura o Vinicio se siete di quelli che ci pensano.... E' difficile trovare posto, bisogna arrivarci un po' prima di mezzogiorno o verso l'una per il cambio del turno. Fate poca pubblicità, consideratelo un piccolo tesoro di cui andare gelosi.
Spesa praticamente irrisoria, schhhhh....
6 commenti
babbuzzo 24/01/2007 "màttet a seder, gàbian"
gi 24/01/2007 Uno dei pochissimi locali dove si parla ancora il dialetto...
Si torna all'infanzia, un spetàcol!
simo72 24/01/2007 Zinc caplein!
Bisagna propria cag vaga!
gi 24/01/2007 A t'al dègh ! :)
sangerronelmondo 25/01/2007 alaura ag dev ander anca mè!!!
gi 25/01/2007 Perche', en gh'et mai andè? Alòra t'e un babèsta! :) :) :)
24/01/2007
"màttet a seder, gàbian"