Vado spesso a Parma per lavoro e, quando posso, mi concedo un pranzo al Roadhouse che c’è immediatamente dopo l’uscita dell’autostrada.

L’interno è chiaramente come tutti gli altri locale della catena, con l’arredamento e il menù deciso dalla casa madre.

All’entrata un addetto accoglie i clienti e assegna il posto. Questa volta siamo in 2, io ed un collega.

Sul tavolo ci sono già due secchielli di latta, uno pieno di arachidi e l’altro vuoto per le bucce. Entro pochi minuti una solerte ragazza ci porta anche i Nachos di mais con la salsa.
L’organizzazione qui è perfetta: tutti sanno quello che devono fare e lo fanno al momento giusto.
Infatti, appena iniziamo a sgranocchiare arachidi un altro ragazzo viene a consegnarci i menù e dopo 10 minuti ripassa per le ordinazioni:

- Io prendo una Steak Tartare da 230 gr. condita con salsa radhouse.
  Come contorno (compreso nel piatto) scelgo un’insalata mista.
- Il mio collega sceglie un Rib Eye, cottura media.
  Come contorno (compreso) sceglie una patate al forno con burro.
- Da bere: due mezze di minerale.

Prima che ci vengano portati i piatti ci viene sparecchiata la tavola dal piattino dei Nachos (buonissimi e per questo finiti) e ci vengono portati i condimenti per l’insalata (aceto balsamico igp di Modena, Olio extravergine, macinino di sale e macinino di pepe) e le salse (senape al miele, Mayo e Ketchup).

In pochi minuti arrivano i 2 piatti con i relativi contorni.
La bistecca del mio collega ha un aspetto ottimo, la cottura è corretta, servita su un piatto metallico caldo che completa la cottura.
La mia carne cruda è buonissima, servita con cetriolini, cipolla e capperi per arricchire a piacimento il condimento già presente con la salsa Roadhouse (una specie di senape leggera che non sovrasta il sapore della carne).

Io finisco il pasto con una crema (sorbetto) al caffè.

Il conto: 42.20 Euro (Rib Eye 17.90, Tartare 13.90, Acqua 2 x 1.70, Crema caffè 3.00, coperto 2 x2.00).

È raro trovare un’organizzazione puntuale precisa come nel Roadhouse di Parma. La qualità dei piatti è alta, ma questo è uno standard abbastanza comune di questa catena. Il valore aggiunto di questo Roadhouse è il servizio, l’organizzazione, le tempistiche, la velocità. In altri Roadhouse non ho trovato questa perfezione.
Chiaramente il menù è limitato ed è sempre uguale, poiché dettato dalla casa madre, ma pranzare qui è un autentico piacere, soprattutto per gli amanti della carne e sempre tenendo conto del tipo di locale del quale stiamo parlando.
I prezzi non sono bassi, ma si paga volentieri qualche euro in più se “la macchina” gira perfettamente.

Bravi. 5 cappelli.