4 tappa del palio e ho l'onore di fare la recensione di questa giornata

non avendo partecipato alle altre tappe non potrò fare confronti, tutto sommato però è meglio, mi atterrò precisamente a descrivere il tutto

 l'appuntamento è alle 13 ma sarà per la voglia di fresco o per paura di restare senza cibo, alle 12.30 abbiamo già tutti le gambe sotto al tavolo; ci è stata riservata una saletta deliziosa, che con porte aperte fa entrare giusto quel filo d'aria da stare bene.

Beppe (il mio caro amico oste) si premura come sempre di portarci subito acqua e un buon prosecco per iniziare con gli antipasti, serviti da Alessia (gentilissima) che sarà attentissima durante tutta la giornata (chiusa alle 17) a seguire ogni nostra richiesta di bis.

partiamo con:

torta di pasta sfoglia ripiena di ricotta e spinaci, tre tipi di salame, gnocco al forno, cous cous di verdure, polenta fritta tagliata a bastoncini tipo patatine, soufflè di carote e radicchio, crostini con cipolla formaggio e aceto, involtini di verza cotta e carne macinata, fettine di melanzane fritte con pomodoro acciughe e formaggio. sono tutti piccoli assaggi... ma sono veramente tanti e ottimi

 per non deludere la cuoca ce ne siamo ben guardati dal mandare indietro piatti pieni, la combriccola è ben assortita e tra di noi vige da subito lo spirito di sacrificio, a chi è allergico alla verdura ad esempio cè subito quello pronto a prendere la sua porzione; ho visto sottrarre cibo anche a chi non è allergico a nulla ma sarà sicuramente stato per fare spazio sul tavolo.

è il momento del primo, assaggio di crespelle con prosciutto cotto e formaggio, poi polenta con i formaggi. Fettine di arrosto ripieno e pomodori ripieni.

chiediamo a Beppe di procedere con del vino rosso, Assolo reggiano e rosso fermo (Morellino mi pare)

Fino a qui tutto è proceduto veloce e con tempi giusti. Poi cè stata una piccola pausa (che ci voleva) in modo che potessimo fare posto a:

2 piatti di …. Non posso chiamarlo affettato misto…alla Pozza si mangia salume al top, ho visto sparire delle fette di coppa di testa più velocemente di gabbiani che si fiondano sui pesci in mare.

Quindi piatti composti da coppa (super) prosciutto crudo salame e questa famosa coppa di testa che non ho assaggiato, avranno pensato che ero intollerante e per non farmi stare male qualcuno si è preso l’onere d fare fuori anche la mia parte.

4 marmellate con una ricotta buonissima: amarene, mirtilli, pesche e arance.

Lardo spumoso e ottimo, sembrava panna anche questo. E arrivano le crescentine, di cui chiederemo il bis, tris ecc…

Che dire, noi siamo stati bene ma anche la cuoca ha avuto da noi belle soddisfazioni e pure la cameriera che non ha riportato  un piatto con dentro qualcosa.

Cè ancora posto per il dolce, il primo è una terrina con uova mascarpone corn flakes, savoiardo  e cioccolato, buono…..poi portano una fetta di semifreddo all’amaretto (per chi non può mangiare uova crude)… e zacc….chiesto una fetta per tutti, anzi 2, veramente buono.

Il vino nel frattempo  direi che è salito a  2 di assolo, un rosso fermo e 4 bottiglie di prosecco, a cui viene aggiunta una bottiglia di moscato per il dolce.

Non sono mancate grappe, liquerizia, liquore al fico e caffè

La giornata è volta in fretta, la combriccola se ne va dopo avere votato (norby darà poi lettura dei giudizi). Noi prima di partire ci mettiamo nel prato sugli sdrai e a goderci l’aria e il panorama, a digerire, consapevoli  che a Modena ci attende un caldo cane.

Il conto è stato di 30 euro (aggiungo che tutte le bottiglie sono di ottime cantine) e che la bambina non ha pagato.

Indipendentemente dal risultato che ci comunicherà norby, io mi sento di ringraziare Beppe e sua moglie per la calorosa accoglienza, come sempre, e Alessia che corre tutto il giorno con il sorriso.

Questo insieme di cose fa, per me, di questo ristorante il TOP!